C'era una volta, là/ dalle parti di Chissà,/ il paese dei bugiardi./ In quel paese nessuno/ diceva la verità,/ non chiamavano col suo nome/ nemmeno la cicoria:/ la bugia era obbligatoria./ Quando spuntava il sole/ c'era subito uno pronto/ a dire: "Che bel tramonto!"/ Di sera, se la luna/ faceva più chiaro/ di un faro,/ si lagnava la gente:/ "Ohibò, che notte bruna,/ non ci si vede niente"./ Se ridevi ti compativano:/ "Poveraccio, peccato,/ che gli sarà mai capitato/ di male?"/ Se piangevi: "Che tipo originale,/ sempre allegro, sempre in festa./ Deve avere i milioni nella testa"./ Chiamavano acqua il vino,/ seggiola il tavolino/ e tutte le parole/ le rovesciavano per benino./ Fare diverso non era permesso,/ ma c'erano tanto abituati/ che si capivano lo stesso. / Un giorno in quel paese/ capitò un povero ometto/ che il codice dei bugiardi/ non l'aveva mai letto,/ e senza tanti riguardi/ se ne andava intorno/ chiamando giorno il giorno/ e pera la pera,/ e non diceva una parola/ che non fosse vera. / Dall'oggi al domani/ lo fecero pigliare/ dall'acchiappacani/ e chiudere al manicomio./ "E' matto da legare:/ dice sempre la verità"./ "Ma no, ma via, ma và ..."/ "Parola d'onore:/ è un caso interessante,/ verranno da distante/ cinquecento e un professore/ per studiargli il cervello ..."/ La strana malattia/ fu descritta in trentatre puntate/ sulla "Gazzetta della bugia"./ Infine per contentare/ la curiosità popolare/ l'Uomo-che-diceva-la-verità/ fu esposto a pagamento/ nel "giardino zoo-illogico"/ (anche quel nome avevano rovesciato ...)/ in una gabbia di cemento armato./ Figurarsi la ressa./ Ma questo non interessa./ Cosa più sbalorditiva,/ la malattia si rivelò infettiva, / e un po' alla volta in tutta la città/ si diffuse il bacillo/ della verità./ Dottori, poliziotti, autorità/ tentarono il possibile/ per frenare l'epidemia./ Macché, niente da fare./ Dal più vecchio al più piccolino/ la gente ormai diceva/ pane al pane, vino al vino,/ bianco al bianco, nero al nero:/ liberò il prigioniero,/ lo elesse presidente,/ e chi non mi crede/ non ha capito niente.


(Gianni Rodari, Il paese dei bugiardi, Le favole a rovescio).

giovedì 23 giugno 2011

DISINFESTAZIONE E DERATTIZZAZIONE A PALAZZOLO ACREIDE

Riporto di seguito quanto scritto da Elena Maria Caligiore sul forum della comunità Iblea (Qui) a commento di un articolo pubblicato su OGGI SIRACUSA NEWS (qui). Pubblico il tutto per l'importanza del tema, ovvero il potenziale pericolo per persone ed  animali, di sostanze usate per disinfestare ed usate liberamente sul territorio. Si ricorda  a questo proposito 


L'Ordinanza della Martini,  entrata in vigore il 17 gennaio 2009, giorno della pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 13.
Ci auguriamo ovviamente che tale disinfestazione, non comporti danni per nessuno anche se i consigli che il Comune dà, lasciano molto perplessi in merito a tale ipotesi. Personalmente penso ai randagi, ma anche ai bambini che toccano l'erba e vorrei capire come si possa garantire che l'effetto tossico, svanisca subito dopo l'uso di tali sostanze. Credo sia dovuta ai cittadini, un'accurata informazione su quali prodotti vengono usati e quali siano gli effetti collaterali per le persone, gli animali e l'ambiente.

Ora i commenti sul forum  (qui) 
OGGI SU SIRACUSA NEWS LEGGO: 
"Palazzolo: due giorni di disinfestazione, ecco i consigli del Comune"

Saranno effettuate nella serata di domani 23 giugno e dopodomani 24 la disinfestazione e la derattizzazione a Palazzolo. Il servizio è stato predisposto dall’assessorato comunale all’Ambiente e all’Ecologia e interesserà sia il centro abitato sia le zone periferiche.

La disinfestazione e la derattizzazione inizieranno a mezzanotte e termineranno nella nottata, per questo l’assessorato guidato da Giuseppe Lombardo ha realizzato alcuni manifesti per informare la cittadinanza e soprattutto per disporre alcuni basilari accorgimenti. 

“Raccomandiamo tutti – spiega Lombardo – di non lasciare animali domestici fuori dalle abitazioni e di non lasciare gli infissi esterni delle case aperti durante la disinfestazione, nonché abiti stesi e ortaggi che possano essere danneggiati. Sono degli accorgimenti basilari che non bisogna sottovalutare”.
L’operazione disposta dal Comune viene effettuata ogni anno in questo periodo ed è un intervento finalizzato a migliorare la qualità ambientale del paese e ad evitare di esporlo a rischi nella stagione estiva.

DA QUANTO LEGGIAMO SOPRA  SIAMO DI FRONTE AD "UNA DUE GIORNI" ALTAMENTE NOCIVA NON SOLO PER GLI ANIMALI MA ANCHE PER GLI UMANI VISTO CHE SI INVITANO  GLI ABITANTI A CHIUDERE GLI INFISSI E SI RACCOMANDA DI NON TENERE ABITI STESI E ORTAGGI FUORIMA  DI COSA STIAMO PARLANDO? MA CHE PRODOTTI VENGONO USATI PER LA DISINFESTAZIONE?

COME PENSA L'ASSESSORE LOMBARDO(TRISTEMENTE CONOSCIUTO PER FATTI DI RANDAGISMO) DI PROTEGGERE I RANDAGI(CANIE  GATTI) CHE PER LEGGE HANNO UN PROPRIETARIO E RESPONSABILE DEL LORO BENESSERE, IL SINDACO?
 QUALI SONO I PROVVEDIMENTI CHE SI STANNO PRENDENDO PER I RANDAGI CHE VEDIAMO IN PAESE? E TUTTI I GATTINI DELLE COLONIE? 

ASSESSORE LOMBARDO FORSE NON HA BUONA MEMORIA O FORSE E' TROPPO GIOVANE MA LO SA CHE PALAZZOLO E' TRISTEMENTE FAMOSO PER I MALTRATTAMENTI NEI CONFRONTI DEGLI ANIMALI?  

LEI RICORDA MIELE, IL RANDAGIO AL QUALE UN CRIMINALE TRANCIO' IL TARTUFO E POI I CITTADINI NON VOLENDOLO IN GIRO SENZA PARTE DELLA BOCCA E DEL NASO, FU SPEDITO AL PICCOLO PANDA DOVE MORI'  DI DOLORE E DI STENTI?
 E RICORDA SANSONE IL CAGNONE  CHE FU PRIMA AVVELENATO E POI IMPICCATO? 
E RICORDA ZIPPO, AVVELENATO ANCHE LUI? E LILLY AVVELENATA COME PEPE E SALE
MA CERTAMENTE LEI NON PUO' AVER DIMENTICATO  BOLDO CHE FU AVVELENATO  
DENTRO L'AMBULATORIO VETERINARIO DEL QUALE LEI IN QUANTO ASSESSORE ERA RESPONSABILE. UN CRIMINALE  ENTRO' IN QUELL'AMBULATORIO , INDISTURBATO  E CON LE CHIAVI IN MANO, COMPI' IL CRIMINE E ANDO' VIA LASCIANDO AGONIZZANTE IL POVERO BOLDO. VOGLIAMO RICORDARNE ALTRI DI QUESTI CASI? VOGLIAMO ALLUNGARE IL TRISTE E VERGOGNOSO ELENCO? 

SE CON LA DISINFESTAZIONE DEI PROSSIMI DUE GIORNI DOVESSERO MORIRE DEI RANDAGI, 
CHI NE AVRA' LA RESPONSABILITA'? 
STAVOLTA ABBIAMO UN'ORDINANZA FIRMATA CHE STABILISCE CHI HA DATO QUELL'ORDINE.
LA INVITO  COME CITTADINA DI PALAZZOLO A RIPENSARECI O AD USARE PRODOTTI SICURI E CERTIFICATI MA NON A PAROLE, VOGLIAMO LA CERTIFICAZIONE SULLA SICUREZZA E SULLA
 NON NOCIVITA' DEI PRODOTTI CHE STATE PER USARE SIA NEI CONFRONTI DELLE PERSONE 
CHE DEGLI ANIMALI!!



secondo commento sul forum
Chiedo urgentemente (considerato che la notizia è stata data solo oggi)
 e  formalmente su questo forum al Sindaco ed all'assessore Lombardo di
 indicare quali prodotti  sono usati  per la disinfestazione, dove vengono 
collocati tali prodotti e se  sono utilizzati dispositivi per la sicurezza nei
 confronti di animali (penso ai passerotti che ad esempio  sono presenti 
anche nel centro storico a San Antonio) , bambini e persone che 
distrattamente potrebbero  entrate in contatto con il veleno.
Gli  amministratori pubblici responsabili della salute pubblica, non possono
 dare solo una informazione generica e raccomandare di chiudere gli infissi,
 ritirare la biancheria stesa e gli ortaggi e tenere in casa  gli animali di 
proprietà. Non si reputa responsabile tale informazione generica.
Si richiedono maggiori informazioni e la sospensione di tale disinfestazione
 se è talmente pericolosa come annunciata dall'assessore Lombardo

terzo commento:Esche avvelenate e divieto di utilizzo.

In seguito al dilagare del fenomeno di uccisione e maltrattamento
 di animali mediante la disseminazione nell’ambiente di esche o
 bocconi avvelenati, che rappresenta un serio rischio per la
 popolazione umana,  in particolare per i bambini e per l’ambiente
,
 il Sottosegretario alla Salute Francesca Martini ha firmato un’Ordinanza
 recante norme sul "divieto di utilizzo e di detenzione di esche o
 bocconi avvelenati".
L'Ordinanza è entrata in vigore il 17 gennaio 2009, giorno della
pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 13.


Il provvedimento ha lo scopo di prevenire i rischi diretti per la salute
dell’uomo e degli animali nonché quelli derivanti dalla
contaminazione ambientale.


In particolare il provvedimento ai fini della tutela della salute

 pubblica, della salvaguardia e dell’incolumità delle persone, degli 
animali e dell’ambiente, vieta di utilizzare in modo improprio, di
 preparare, miscelare e abbandonare esche e bocconi avvelenati 
o contenenti sostanze tossiche o  nocivi, compresi plastiche e metalli. 
L’ordinanza vieta, altresì, la detenzione, l’utilizzo e l’abbandono 
di qualsiasi alimento preparato in maniera tale da poter causare
 intossicazioni o lesioni  al soggetto che le ingerisce e prevede 
l’obbligo per il proprietario  o il responsabile dell’animale 
deceduto a causa di  esche o bocconi  avvelenati di darne 
segnalazione alle autorità competenti.
In caso di operazioni di derattizzazione e di disinfestazione è posto

 l’obbligo  di affiggere nelle zone interessate, con almeno cinque 
giorni lavorativi di  anticipo, avvisi idonei ad informare delle 
operazioni che saranno effettuate.

L’ordinanza dispone, inoltre, che il medico veterinario, qualora sulla

 base di  una sintomatologia conclamata emetta diagnosi di sospetto avvelenamento  o venga a conoscenza di un caso di avvelenamento 
di un animale domestico  o selvatico, deve darne immediata 
comunicazione al sindaco e al servizio veterinario della Azienda 
sanitaria locale territorialmente competente.
In caso di decesso dell’animale il veterinario deve inviare le spoglie 

e ogni  altro campione utile all’identificazione del veleno o della
 sostanza  che ne ha provocato la morte all’Istituto Zooprofilattico
 Sperimentale competente per territorio. Gli Istituti Zooprofilattici 
devono sottoporre ad autopsia l’animale  ed effettuare entro trenta
 giorni analisi sui campioni pervenuti o prelevati  durante l’autopsia 
e comunicarne gli esiti al medico veterinario che ha inviato
 i campioni, al sevizio veterinario della ASL competente e, qualora 
le analisi  siano positive, all’autorità giudiziaria.

I sindaci ai quali siano pervenute segnalazioni di sospetti 

avvelenamenti devono disporre l’immediata apertura di un'indagine 
e provvedere ad attivare  le iniziative necessarie alla bonifica 
dell’area interessata nonché segnalare  l’area  con un apposita
 cartellonistica. Viene, inoltre, attivato presso ciascuna Prefettura 
un "tavolo di coordinamento" per la gestione degli interventi da
 effettuare e per il monitoraggio del fenomeno.

I produttori di presidi medico-chirurgici di prodotti fito-sanitari e 

di sostanze pericolose appartenenti alle categorie dei topicidi, 
ratticidi, lumachicidi e nematocidi ad uso domestico, civile ed agricolo, 
hanno l’obbligo di aggiungere  al prodotto una sostanza amaricante
 che lo renda sgradevole ai bambini e  agli animali. Nel caso in cui 
la forma commerciale sia un’esca deve essere  previsto un contenitore
 con accesso solo all’animale "bersaglio".

ministerosalute.it - 24 dicembre 2008


Data pubblicazione: 24 dicembre 2008




Sotto il cane Miele citato nei commenti precedenti

MIELE IL RANDAGIO DI PALAZZOLO AL QUALE UN NETTURBINO INCIVILE 

TRANCIO' IL TARTUFO CON UN COLPO DI PALA. NESSUNA PUNIZIONE A QUEL 

UOMO EPPURE ERA IL 1991 ED ERA STATA APPENA APPROVATA LA 281 DEL 1991.



La foto è tratta da una nota dedicata alle vittime di Palazzolo Acreide 
scritta da Elena Maria Caligiore. Di seguito un estratto della nota che
 serve a capire l'ambiente in cui ci si muove.
"QUANDO A PALAZZOLO  I CANI NON SONO STATI VITTIME DI AVVELENAMENTI, IMPICCAGIONI, MALTRATTAMENTI VARI, SONO FINITI NELLA RETE
 DELL'ACCALAPPIACANI E MOLTI DI ESSI TUTTORA MARCISCONO NEI BOX
 DI UN CANILE CONVENZIONATO  CHE NON FA MAI USCIRE I CANI DAI BOX
 PERCHè I VOLONTARI NON  SONO GRADITI(POSSONO ENTRARE SOLO 
QUELLI DI MASSIMA FIDUCIA E CON LE BOCCHE CUCITE).
A PALAZZOLO qUANDO QUALCHE ASSOCIAZIONE HA TENTATO DI ARGINARE
 IL FENOMENO DEL RANDAGISMO E PROVATO A TUTELARE I BRANCHI DI 
RANDAGI E' STATA SUBITO INTIMIDITA, OSTEGGIATA ANCHE DALL'ASL IN
 ALCUNE OCCASIONI E, PER FINIRE  NEL 2009  HANNO AVVELENATO BOLDO
 (DENTRO L'AMBULATORIO SANITARIO COMUNALE , SONO ENTRATI ED USCITI INDISTURBATI).
BOLDO ERA UN CAGNONE MERAVIGLIOSO  CHE PRIMA SCORAZZAVA PER IL
 PAESE E POICHE' MINACCIAVANO DI AVVELENARLO ERA  STATO APPENA
 ADOTTATO ED ASPETTAVA  CHE IL RECINTO NELLA SUA NUOVA CASA
 FOSSE PRONTO PER ANDARE VIA DALLA SUA FORZATA  DIMORA 
NELL'AMBULATORIO  DOVE HA INCONTRATO LA MORTE .
A PALLAZZOLO ACREIDE E OVUNQUE I MALTRATTAMENTI E GLI 
AVVELENAMENTI  CHE HANNO VISTO COME VITTIME  GLI ANIMALIE  
SOPRATUTTO CANI E GATTI  VI SONO SEMPRE STATI , SOLO  DOPO 
L'ENTRATA IN VIGORE DELLA 281 DEL  91 HANNO AVUTO PIù VISIBILITA'
 E  RIPORTERò COMUNQUE UN CASO DI DENUNCIA PRESENTATA ALLA
 PROCURA PER L'UCCISIONE DI UN RANDAGIO CHE RISALE A QUALCHE
 ANNO PRIMA DELLA 281/1991.
MIELE ERA UNA CAGNOME BIANCO  A CHIAZZE COLOR MIELE E VIVEVA 
LIBERO PER IL PAESE  INSIEME A QUALCHE ALTRO RANDAGIO MA UN 
GIORNO UN NETTURBINO INFASTIDITO DELLA PRESENZA DEL CANE 
GLI DIEDE UN COLPO DI PALA  E GLI TRANCI0'  PARTE DEL MUSO, 
NIENTE PIù TARTUFO DA ACCAREZZARE AL POVERO MIELE. 
E' SOPRAVVISSUTO PER QUALCHE TEMPO IN QUELLE CONDIZIONI 
PERO' I PERBENISTI PALAZZOLESI NON SOPPORTAVANO LA VISIONE 
DEL POVERO  MIELE IN QUELLE CONDIZIONI E CHIESERO AL SINDACO 
DI PORTARLO VIA.  LO FECERO ACCALAPPIARE E CHIUDERE AL 
PICCOLO PANDA CHE NOTORIAMENTE ALLORA ERA UN LAGER .
 LI' MIELE MORI' DI STENTI E SENZA LE ADEGUATE CURE."....




giovedì 9 giugno 2011

ANCORA DUE BALLE E ANCHE L'UGDA AVRA' IL SUO DECALOGO

Pubblico di seguito due note, una di UGDA ed una di Elena Maria Caligiore. Personalmente sono rimasta sorpresa da come UGDA consideri quanto scrive, senza peraltro documentare nulla, elemento chiarificatore della sua posizione. La nota UGDA è solo un inno all'autocertificazione e soprattutto all'autocelebrazione. 

CHI E' E COSA FA UGDA

pubblicata da Comitato Ugda il giorno giovedì 9 giugno 2011 alle ore 9.34
Per chi non ci conoscesse ecco alcune informazioni sul Comitato Nazionale UGDA.

UGDA E':

- un Disegno di Legge a tutela dei diritti degli animali presentato al Senato della Repubblica Italiana
- consulenza legale gratuita per tutti i cittadini, iscritti e non iscritti, in difficoltà nel far rispettare i diritti degli animali, grazie a strepitosi avvocati volontari tra i quali abbiamo il grandissimo onore di annoverare l'Avv. Giulia Bamonte, membro anche del Direttivo Nazionale, e l'avv. Anna Maria Dell'Armi.
- un'interrogazione parlamentare sui canili lager
- referenti in moltissime regioni italiane
- onorato di avere tra i propri amici e sostenitori la scrittrice Amelia Impellizzeri, autrice di  parecchi libri di grande sensibilità con storie di animali a lieto fine, parte del ricavato dei quali verrà devoluto dalla scrittice stessa per opere di beneficenza a tutela dei nostri amici a quattro e due zampe !
- valutazioni legali sull'attività di Green Hill fatte pervenire al Consiglio Regionale della Lombardia
- il sequestro del canile lager di Poggiosannita in collaborazione con la task force dell'On. Martini, con le autorità del Molise e con il neonominato commissario per il randagismo della regione. Il mantenimento di tutti i cani posti sotto sequestro con il contributo anche dei nostri amici e sostenitori
- proposta di causa allo Stato
- intervento per il Gattile di Messina in collaborazione con l'ASP veterinaria e alcuni volontari locali
- riconoscimento di cani di quartiere in varie città d'Italia
- consulenza legale per il caso del canile di Aragona(in corso)
- intervento per maltrattamento di cavalli a Parma
- Aurora salvata da soppressione certa a Paceco dopo essere stata investita e lasciata sulla strada per quattro giorni e fatta volare fino a destinazione sotto la diretta sorveglianza dei comandanti di volo ALITALIA , Alessandro Salvati e Angelo Carlini.Aiuto economico alle adottanti, Maria e Laura, per la sua degenza in clinica.
- Tonia e Gavin, plegici, salvati da soppressione certa al canile della Muratella di Roma(in collaborazione con l'ass. X4 Zampe di Pamela Mazza e Lo Stallo di Pesaro di Maria e Laura.Contributo economico per le loro cure.
- il caso del cane trascinato da auto a Lissone in collaborazione con l'avvocato ENPA di Monza
- interventi di tutela colonie feline in varie località italiane
- L'emergenza di Udine e in provincia di Vicenza(in corso)
- intervento presso le autorità per il caso di Mondragone(in corso)
- contributi economici per soccorso medico animalii affetti da patologie o per interventi
- una strepitosa iniziativa che verrà portata avanti dopo l'estate a livello Nazionale in collaborazione con PLF di Cristina Mansutti e Marco Fornari
- grande sostenitore, nello spirito VIRIBUS UNITIS(TUTTI INSIEME) che sempre affermiamo con forza, del neonato movimento MAV (Movimento Altre Voci)  che raggruppa moltissime serie associazioni e singoli cittadini per avere sempre maggior forza nel portare avanti la causa dei diritti degli animali e dei cittadini che li amano 
 - partecipazione con altre associazioni in INFO POINT di ascolto per i cittadini a Salerno
a breve sportello UGDA a Moncucco (MI) e a  Isernia

DI UGDA HA PARLATO :

- Rita dalla Chiesa che ha pubblicato il nostro Disegno Legge nel suo sito Forum Bau Miao
- Striscia la Notizia per il caso di Poggiosannita
- Davide Cavalieri a Radiomontecarlo (intervista)
- articoli di diversi giornali locali e nazionali

UGDA E' UN  COMITATO REGOLARMENTE COSTITUITO CHE SEGUE LA NORMATIVA QUADRO 266/91 SUL VOLONTARIATO E CHE, DOPO UN BREVE PASSAGGIO IN VIA PROVVISORIA DALLA SEDE DI TORINO AD ALTRA SEDE IN SEGUITO ALLE DIMISSIONI DELLA EX VICEPRESIDENTE , HA  ORA SEDE LEGALE A ROMA DOVE E' DEPOSITATO ANCHE IL NOSTRO STATUTO

UGDA HA TUTTO REGOLARMENTE DOCUMENTATO E OGNI PEZZA GIUSTIFICATIVA DELLE SPESE E DEL DENARO RACCOLTO TRAMITE DONAZIONI E ISCRIZIONI VERRA' INSERITA NEL BILANCIO DI GESTIONE ANNUALE.

UGDA RINGRAZIA SENTITAMENTE TUTTE LE PERSONE CHE HANNO COLLABORATO AL BUON ESITO DELLE INIZIATIVE ELENCATE !
UGDA E' SOPRATTUTTO ANIMALISMO POSITIVO  E COLLABORA IN PIENA SINTONIA CON TUTTI COLORO CHE SERIAMENTE SI DEDICHINO ALLA CAUSA DEGLI ANIMALI.

TROVERETE TUTTO QUESTO E MOLTO ALTRO OLTRE AL  MODO(PER CHI LO DESIDERASSE) DI ISCRIVERVI (la quota di iscrizione è di soli 10 euro)E CONTRIBUIRE ALLE NOSTRE ATTIVITA' NEL SITO : www.comitatougda. it


CARI SALUTI VIRIBUS UNITIS A TUTTI CON LA PREGHIERA DI DIVULGAZIONE E CONDIVISIONE PER DARCI MAN FORTE PER TANTISSIMI ALTRI SUCCESSI FUTURI PERCHE' UGDA E', SOPRATTUTTO, FATTI DOCUMENTATI NON PAROLE !!!!!! GRAZIE DI CUORE !


 Ora la nota di Elena Maria Caligiore che ha aggiunto la nona balla dell'UGDA

L'UGDA TRA LE NUMEROSISSIME BALLE CHE IMMAGINA DI FARE E DI AVER FATTO HA DIMENTICATO LA SOLA COSA CHE SA FARE BENE:TRUFFARE!

pubblicata da Elena Maria Caligiore il giorno giovedì 9 giugno 2011 alle ore 11.54
OGGI VIENE PUBBLICATA L'ENNESIMA NOTA DELL'UGDA PER CONFONDERE LE IDEE ALLE VOLONTARIE CHE ANCORA SPERANO IN UNO ZUCCHERINO.

LA PRIMA COSA CHE SALTA AGLI OCCHI E CHE DIMOSTRA CHE L'UGDA NON HA NULLA DA INVIDIARE AI "SALTINBACHI" E' QUESTA:

"UGDA E' UN COMITATO REGOLARMENTE COSTITUITO CHE SEGUE LA NORMATIVA QUADRO
266/91 SUL VOLONTARIATO E CHE, DOPO UN BREVE PASSAGGIO IN VIA PROVVISORIA DALLA SEDE DI TORINO AD ALTRA SEDE IN SEGUITO ALLE DIMISSIONI DELLA EX VICEPRESIDENTE , HA ORA SEDE LEGALE A ROMA DOVE E' DEPOSITATO ANCHE IL NOSTRO STATUTO"

DOPO UN BREVE PASSAGGIO DALLA CAMERA DEL COMMERCIO DI TORINO DOVE E' STATA ISCRITTA PER UN ANNO PIENO E DOVE VENIVA  ANNOVERATA TRA LE AZIENDE CHE ESERCITANO ATTIVITA' DI INTERMEDIAZIONE FINANZIARIA ED ALTRO, CON SEDE LEGALE IN CORSO GIAMBONE 59, PASSA A LISSONE  ALTRA SEDE, IN VIA PROVVISORIA , IN VIA TITO SPERI 37, PER POI APPRODARE NELLA CAPITALE E MAGARI NELLA SEDE DI UNO STUDIO DEL LEGALE DI QUALCHE AMICO E ALLEATO ANIMALISTA. CHE NE DITE ? POSSIAMO AVERE FIDUCIA NELL'UGDA?  
NELLA SUA PRESIDENTE  CHE DICHIARA DI ESSERE NULLAFACENTE?
NELLA SUA NUOVA  VICE  PRESIDENTE ALTRA NULLAFACENTE ?
SE CHIEDETE LORO IL MESTIERE CHE SVOLGONO,  RISPONDONO SENZA ESITARE:"GRAZIE DI CUORE" E PORGONO LA MANO DESTRA COL PALMO APERTO!!  VIRIBUS UNITIS  NEL F........ IL PROSSIMO E SOPRATUTTO GLI ANIMALI !!!   
  
LA SECONDA COSA CHE SALTA AGLI OCCHI NELLA NOTA DI OGGI:
   
consulenza legale gratuita per tutti i cittadini, iscritti e non iscritti, in difficolta nel far rispettare i diritti degli animali, grazie a strepitosi avvocati volontari tra i quali abbiamo il grandissimo onore di annoverare l'Avv. Giulia Bamonte, membro anche del Direttivo Nazionale, e l'avv. Anna Maria Dell'Armi.
FINALMENTE DOPO  TANTISSIMI MESI LO STUOLO DI AVVOCATI SI INGROSSA PASSA DA UNA UNITA' A DUE E CON DUE AVVOCATI PRETENDEREBBERO DI FARE CONSULENZA LEGALE GRATUITA PER TUTTI I CITTADINI , ISCRITTI E NON ISCRITTI,...BLA BLA BLA......
CI SPIEGHI LA  SIGNORA SUA'  ,COME FARA'  AD ASSISTERE UN CASO AD ESEMPIO A "CARRAPIPI" O A "PERDIFUMO" O ANCORA  A "TRE PALLE"  CON DUE SOLI AVVOCATI, UNA A SALERNO E L'ALTRA  QUELLA NEW ENTRY A ROMA!! 

LA TERZA COSA CHE FA SBELLICARE DAL RIDERE PER L'INFONDATEZZA DELLA AFFERMAZIONE DELLA SUA'  E':
 consulenza legale per il caso del canile di Aragona(in corso)
 MA QUALE FILM HA VISTO IERI SERA LA PAOLA SUA' ?????
LEI ARAGONA NON SA NEANCHE DOVE SIA!  
 STESSA COSA VALE PER  LA SUA ATTUALE VICE PRESIDENTE CHE SI RIEMPE TANTO LA BOCCA DI AVER FATTO PER ARAGONA  E NON HA FATTO NULLA!

VIVE IN SICILIA E NON SI E' MAI RECATA AD ARAGONA NEANCHE PER RENDERSENE  EFFETTIVAMENTE CONTO DELL'INFERNO CHE VI E' E DOVREBBE CHIEDERSI SE NON  SIA RESPONSABILE PER NON AVER AIUTATO QUELLE CREATURE E I DUE VOLONTARI COME REFERENTE REGIONALE LIDA, VISTO CHE I DUE VOLONTARI SI RITROVANO AD ESSERE REFERENTI DELLA LIDA AD ARAGONA. 
 SI RIVEDA E SI STUDI LO STATUTO DELLA LIDA E VEDA DI PRENDERSI LE SUE PERSONALI RESPOINSABILITA'-
 FORSE LA ANNALISA DE LUCA CARDILLO PER ARAGONA HA FIRMATO (E NE  DUBITO)  RICHIESTE  AL SINDACO MA SICURAMENTE RICHIESTE  STILATE   DI PUGNO E DI INIZIATIVA DI ALTRI VERI ANIMALISTI.
MA CON QUALE SFRONTATEZZA QUELLI DELL'UGDA  PARLANO DI ARAGONA QUANDO SONO BEN CONSAPEVOLI CHE PER QUELLE CREATURE E PER CHI LI ASSISTE NON HANNO MAI MOSSO UN SOLO DITO?
MA DI QUALE CONSULENZA LEGALE PARLANO?
 QUALE LORO  AVVOCATO AVREBBE DATO CONSULENZA  AI DUE VOLONTARI DI ARAGONA PER CONTO DELL'UGDA ?

  PER FAVORE SEMMAI FOSSE VERO ABBIATE LA CORRETTEZZA DI PUBBLICARE COSA HA FATTO LA VOSTRA LEGALE PER ARAGONA. 

 MA FATELO E SMETTETELA DI MILLANTARE . NON SAPETE DI COSA PARLATE!! 
LA QUARTA MEGALATTICA BUGIA/BALLA DELL'UGDA:

 referenti in moltissime regioni italiane
LUGDA NON HA NESSUN REFERENTE IN NESSUNA REGIONE ITALIANA!!!
NE AVEVA UNO IN SICILIA CHE E' DURATO POCHISSIMI GIORNI! LA PAOLA SUA' SENZA DARE SPIEGAZIONE AD ALCUN ORGANISMO DEMOCRATICO DEL SUO COMITATO LO HA DIMISSIONATO INVIANDOGLI UNA MAIL CERTIFICATA!!
IL MOTIVO DELLA DECISIONE DI DIMISSIONARLO NON SI SA CON CERTEZZA MA VOCI DI CORRIDOIO DICONO CHE:SECONDO LA SUA 'ANDAVA DIMISSIONATO PERCHE' ALLA CONFERENZA STAMPA DI PRESENTAZIONE DELL'UGDA A SIRACUSA AVEVA INVITATO LA FAMIGERATA ELENA CALIGIORE E PERCHE' NON AVEVA SAPUTO PARLARE BENE DELL'ASPETTO GIURIDICO DEL LORO c.d. disegno di legge, in sostanza  avrebbe dovuto sostenere la tesi che tuttora la Suà spaccia per vera e cioè che la proposta di legge del senatore Serafini è una iniziativa legislativa governativa.
Tutti sappiamo che così non è e non può essere, ma la Paola Suà insiste confidando dell'ignoranza di tanti suoi  seguaci.
Secondo il referente ( dimissionato giorno 20 febbraio dalla presidente Suà a seguito della pubblicazione di una  mia breve recensione sulla conferenza astampa  dell'Ugda) la causa del suo dimissionamento è perchè avrebbe messo in ombra la presidente  che sentendosi  troppo ombreggiata lo ha dimissionato!  ah! ah!  ma da cosa lo avrebbe dimissionato visto che l'UGDA non esisteva e forse non esiste? 
  
LA QUINTA BALLA DELL'UGDA:

riconoscimento di cani di quartiere in varie città d'Italia

SPIEGHI BENE QUESTA  FRASE LA  SUA' PERCHE' IL RICONOSCIMENTO DEI CANI DI QUARTIERE IN VARIE CITTA' DI ITALIA NON E' CERTO MERITO DELL'UGDA!

 E SE CON LA  SUDDETTA FRASE INTENDE DIRE CHE  QUALCHE CANE DI QUARTIERE E' STATO AFFIDATO ALL'UGDA , AD ESEMPIO I DUE CANI DI QUARTIETE DI VILLAFRANCA TIRRENA PER I QUALI IL LORO REFERENTE LOCALE ENZO DELUCA CARDILLO CHIEDE SOLDI IN FACEBOOK ALLORA SIAMO ALL'ENNESIMA TRUFFA!!

 LA SESTA BALLA  DELL'UGDA PER TRUFFARE:
 interventi di tutela colonie feline in varie località italiane
INDICHI  LA SUA' ALMENO 10 LOCALITA'   ITALIANE DOVE L'UGDA SOSTIENE COLONIE FELINE!!
A MIO PARERE NEANCHE UNA !  SI VERGOGNI DI TENTARE DI TRUFFARE ANCORA LE PERSONE QUI IN FACEBOOK!

LA SETTIMA BALLA PER SPILLARE SOLDI AGLI ANIMALISTI!
proposta di causa allo Stato
QUESTA DELLA CAUSA ALLO STATO E' UNA MEGA BALLA CHE L'UGDA SPACCIA DA PIù DI UN ANNO PER SPILLARE DIECI EURO A CHI  SI AVVICINA  a loro PER CHIEDERE UN CONSIGLIO.
 L'ugda non può fare causa allo Stato e non ha minimamente idea del significato di "Causa allo Stato".
Il Comunicato dell'Ugda(che trovate nel loro sito) dove tentano  di spiegare cosa è la causa allo Stato evidenza immediatamente la profonda ignoranza e la malafede nell'utilizzare articoli  di legge per confondere le idee a coloro che sono creduloni e si fidano delle parolone e del millantare continuo del suddetto Comitato.

L' OTTAVA BALLA MEGAGALATTICA DELL'UGDA:
intervento per il Gattile di Messina in collaborazione con l'ASP veterinaria e alcuni volontari locali
L'UGDA LO SCORSO ANNO FECE UNA DICHIARAZIONE PUBBLICA CHE SI SAREBBE PRESA CARICO  DEI GATTI DI MESSINA QUELLI IN PESSIME CONDIZIONI DENTRO UN STRUTTIRA VETERINARIA ABBANDONATA E POI NON FECE NULLA  O MEGLIO NON FECE UNA MAZZA, RACCOLSE SOLO SOLDI!
QUALCHE MESE FA LA SITUAZIONE A MESSINA SI E' RIPROPOSTA  ANCHE PEGGIO DI PRIMA CON FOTO POSTATE IN FACEBOOK  E L'UGDA VEDENDOSI SPUTTANATA PER NON AVER FATTO NULLA FINO AD ORA, HA INVIATO UNA MAIL AL RESPONSABILE SANITARIO DELL'ASP DI MESSINA  DOTT. DONIA, COL QUALE LA SOTTOSCRITTA HA PARLATO A LUNGO E NON HA DICHIARATO DI ALCUNA COLLABORAZIONE CON L'UGDA MA SOLO DI UNA RISPOSTA DI CORTESIA E DI DOVERE A CHI CHIEDE SPIEGAZIONE, LA STESSA RISPOSTA DATA A ME COME SINGOLA PERSONA, QUINDI L'UGDA NON PUO' CHIAMARE COLLABORAZIONE UNA SEMPLICE MAIL DELL'ASP A NOME DEL DOTT. DONIA. BALLE!! COME SEMPRE! BALLE!! TUTTO PER SPILLARE SOLDI.
ALL'UGDA UN CONSIGLIO PRATICO ANCHE SE ILLEGALE:
 CHIEDETE ALLA VOSTRA  SOSTENITRICE DI CATANIA SE VI PASSA UN GATTO FERITO DI PROPRIETA'  E QUALCHE FATTURA FALSA PER  POTER MENDICARE QUALCOSA IN FACEBOOK COME FA LEI , CAMBIANDO ANIMALE  PER OGNI MESE DELL'ANNO? IN QUESTO MODO POTRESTE TIRARE A CAMPARE COME LEI PER ANNI!!

  LA NONA  E ASSURDA  STORIA CHE SALTA AGLI OCCHI E' QUELLA DI AURORA!

Aurora salvata da soppressione certa a Paceco dopo essere stata investita e lasciata sulla strada per quattro giorni e fatta volare fino a destinazione sotto la diretta sorveglianza dei comandanti di volo ALITALIA , Alessandro Salvati e Angelo Carlini. Aiuto economico alle adottanti, Maria e Laura, per la sua degenza in clinica

AURORA  E' STATA TENUTA IN MEZZO ALLA STRADA PER GIORNI E CHI AVEVA IL CORAGGIO DI FOTOGRAFARLA NON FECEVA  NULLA PER PORTARLA LA SICURO O  PRESSO UN VETERINARIO E NON SI DEGNAVA  DI METETRE UNA CIOTOLA DI 50 CENTESIMI PER SOSTITUIRE QUELLA  INDECENTE CHE VEDIAMO NELLA FOTO.
 MA QUELLA E' STORIA ORAMAI SEPOLTA E COMUNQUE  COMMESSA DA PSEUDO VOLONTARI.
POI VENNE TIRATA FUORI  E CHISSA' DA CHI LA STORIA CHE VOLEVANOSOPPRIMERE AURORA E L'UGDA IN TOTALE CONTRADDIZIONE , PRIMA AVEVA INSULTATO IL SINDACO E NON SI SA CHI ALTRI E POI SI E' GENUFLESSA RINGRAZIANDO IL SINDACO , IL COMANDANTE DEI VIGILI  E FORSE TUTTA LA POPOLAZIONE DI PACECO.
POI E' STATO IL TURNO DELLE SANTE DELLO STALLO DI PESARO CHE HANNO DECISO DI ADOTTARE  AURORA  PER SALVARLA DALLA SOPPRESSIONE MA NESSUNO DI NOI HA LETTO E SAPUTO CHE VI ERA UNA QUALCHE DECISIONE DA PARTE DELL'ASP DI TRAPANI DI SOPPRIMERE  DAVVERO LA CAGNETTA CHE POI TRA LE ALTRE COSE RISULTAVA (FORSE)  DI QUARTIERE.

INSOMMA TRA CHIACCHIERE E "GRAZIE DI CUORE" HANNO MENATO IL CAN PER L'AIA PER DIVERSI GIORNI E TRA UN IBAN ED UNA POSTEPAY E TANTI GRAZIE DI CUORE A NON SI SA QUALE PILOTA DI TURNO  E NON DI TURNO ,LA POVERA  AURORA E' PARTITA PER SOTTOPORSI ALLA COSA PIU' ANGOSCIANTE E PIU' UMILIANTE ED ASSURDA CHE TUTTE LE VOLTE CERTE ASSOCIAZIONI UTILIZZANO: LE FOTO DELLE PARTI PIU' MARTORIATE DEL POVERO ANIMALE  MESSE IN PIAZZA!   FOTO IMMANCABILMENTE SEGUITE DA IBAN & C.    segue........ la colonia sta scioperando

LA NOTA E' IN COSTRUZIONE !   SCUSATE PER IL DISSERVIZIO ! 
INTANTO RICORDATE CHE L'UGDA HA GIA' AVUTO TRE SEDI LEGALI E VOLETE CHE NON ESISTA?  
ESISTE !
 ESISTE!
 ESISTE!
ESISTE  ED E' PRONTISSAMA CON ALTRETTANTE  POSTEPAY E IBAN , SAPETE QUESTO E' IL NUOVO MESTIERE,MOLTO  REDDITIZIO! ECCOME !ALLE SPALLE DEGLI ANIMALI!
 PURCHè  LE BRICIOLE ARRIVINO ALLE POVERE CREATURE, PAROLA DI PAOLA SUA'!!!!

N.B. NELLA NOTA L'UGDA HA DIMENTICATO DI ANNOVERARE TRA LE TANTE BALLE : LA FINESTRA/SPORTELLO DI MANCUCCO  DI VERNATE CHE A LORO DIRE IL SINDACO AVREBBE CONCESSO ED INAUGURATO(NIENTE DI PIU' FALSO)  E   L'INFO POINT  DI SALERNO.     SECONDO LA SUA' ERANO STATI INAUGURATI  ENTRAMBI  QUINDI C'ERANO.
 DOPO LA MIA CONTESTAZIONE HA SCRITTO CHE CI SARANNO!!!     E ADESSO SE NE E' DIMENTICATA!!!

MA UGDA HA LETTO LA NOTA DELLA CALIGIORE E.....PRIMA
E DOPO.... AGGIUNTO INFO POINT E SPORTELLO, NATURALMENTE QUELLI CHE AVEVANO GIA' INAUGURATO.....

mercoledì 8 giugno 2011

UGDA CONTINUA A DIFFAMARE

L' UGDA ATTRAVERSO POAOLA SUA', IN FACEBOOK REITERA IL REATO DELLA DIFFAMAZIONE DELLA MIA REPUTAZIONE ED ONORABILITA'.

pubblicata da Elena Maria Caligiore il giorno mercoledì 8 giugno 2011 alle ore 21.24
OGGI  "IMPROVVISAMENTE"  ED INSPIEGABILMENTE  VENGO NUOVAMENTE DIFFAMATA CON TANTO DI NOME E COGNOME NELLA BACHECA DEL COMITATO UGDA  IN FB.
PRESIDENTE DI TALE FANTOMATICO COMITATO CERTA PAOLA SUA'.
   
ALLA DIFFAMAZIONE REITERATA IN TALE BACHECA ( E NE CONSERVO OGNI SINGOLA PROVA ) OGGI SI AGGIUNGE ANCHE DELL'ALTRO, ALTRE INSINUAZIONI, ALTRE  OFFESE  E  IN CIO' NON SI ESIME DAL FARLO, ANZI PARTECIPA ATTIVAMENTE ANNALISA DE LUCA CARDILLO  CHE EVIDENTEMENTE ANCORA NON E' STATA CONTATTATA DALLE FORZE  DELL'ORDINE PER VIA DELLA SUA EVANESCENTE RESIDENZA,  DELLA SUA INESISTENTE CARICA A VICEPRESIDENTE DELL'UGDA E A REFERENTE DELLE LIDA SICILIA  (ANCHE ESSA UN'ASSOCIAZIONE COMMISSARIATA ED AL MOMENTO SENZA UN PRESIDENTE, IN PAROLE POVERE FORSE ANCHE ESSA INESISTENTE COME L'UGDA-LA STESSA CARDILLO  DICHIARA DI ESSERE REFERENTE DI NULLA PERCHE' NON HA ISCRITTI E NON HA SEDE!).

VI SIETE MAI CHIESTE DOVE RISIEDA E DOVE VIVA LA ETEREA VICEPRESIDENTE DELL'ALTRETTANTO ETEREO COMITATO UGDA?

LA ANNALISA CARDILLO SI MATERIALIZZA SOLO PER INSULTARE MAI PER AIUTARE GLI ANIMALI, QUELLI LI AIUTA COL PENSIERO E CON LA RICHIESTA DI SOLDI CONTINUA, COSTANTE E MARTELLANTE. CHISSA' SE HA MAI PENSATO CHE LAVORANDO POTREBBE MANTENERE I SUOI CANI COL SUO REDDITO E NON ALLE SPALLE DELLA COLLETTIVITA' E DEGLI ANIMALISTI INGENUI.
 EBBENE FORSE QUESTE SIGNORE CHE NON HANNO UN LAVORO E QUINDI NULLA DA PERDERE E TUTTO DA GUADAGNARE( ATTRAVERSO GLI ANIMALI IN QUESTO CAS0), PERSONE CHE NON HANNO IDEA DI COSA SIGNIFICA  " DIGNITA', REPUTAZIONE ED ONORABILITA'  DELLE PERSONE",  PENSANO  DI PASSARLA LISCIA E DI ESSERE CREDIBILI SOLO PERCHè  SI AUTOELOGIANO E SI FANNO ELOGIARE DA LORO SIMILI.
  
A QUESTE DUE  SIGNORE ED AI LORO AMICI COMPLICI NELLA DIFFAMAZIONE  CONTINUA E AGGRAVATA DAL MEZZO DI DIFFUSIONE ( INTERNET ED IN PARTICOLARE FACEBOOK)  VOGLIO RICORDARE  CHE LA DIFFAMAZION E' UN REATO E PRECISAMENTE:

"Il reato della diffamazione, stando alla lettera dell’art. 595 c.p., consiste nel fatto di chi, comunicando con più persone, offende l’altrui reputazione. A ciò si può aggiungere che il reato della diffamazione può essere considerato come un illecito penale che provoca un limitato allarme sociale nella collettività delle persone. Tuttavia, quest’ultima affermazione non è del tutto corretta e veritiera in senso assoluto se si considera che molto spesso la diffamazione diviene e rappresenta il presupposto o l’antefatto di più gravi reati contro la persona come l’omicidio, le lesioni personali gravissime, il reato di rissaSpesso, le percezioni dirette od indirette di alcune parole come “offensive” del proprio onore, reputazione, prestigio e decoro possono scatenare nella psiche umana riflessi e reazioni negative, impulsi incontrollabili ed è questo un dato di fatto che non si può negare in alcun modo."  AGGIUNGO:  SPESSO ATTAVERSO LA DIFFAMAZIONE SI ESERCITA ANCHE  UN INCITAMENTO ALL'ODIO VERSO LE PERSONE

L’elemento materiale del reato di diffamazione si desume dalla contemporanea presenza di tre elementi-requisiti che sono:
  
1) l’offesa all’altrui reputazione. Col termine “offesa” si deve necessariamente intendere un comportamento ed una condotta connotati come“antigiuridici”, in quanto ledono i valori fondamentali della persona umana che sono, peraltro, costituzionalmente protetti e garantiti.
  
2) la comunicazione a più persone di un fatto percepito come“offensivo”;
  
3) l’assenza della persona offesa.

Il bene giuridico tutelato nel reato di diffamazione è la reputazione, intesa come un corollario dell’onore e come senso della dignità e del rispetto che una persona suscita nei consociati; in sintesi, si può affermare che il bene giuridico tutelato in questa fattispecie incriminatrice è dato dalla difesa della reputazione di una persona. Più in dettaglio, questa fattispecie incriminatrice mira a tutelare e difendere anche la stima diffusa nell’ambiente sociale per una persona, ossia anche dell’opinione che gli altri hanno del suo onore e decoro.
  
Inoltre, a mio avviso, l’oggetto della tutela penale del delitto di diffamazione è anche dato dall’interesse dello Stato all’integrità morale della persona.

In sintesi, l’elemento materiale nel reato di diffamazione consiste in una condotta che si esplica nell’offendere la reputazione altrui alla presenza di una molteplicià di persone ed in assenza del soggetto, nei confronti del quale viene pronunciata l’espressione diffamatoria.
RICORDO CHE VI è la  legge n.547/1993 che ha introdotto nuove fattispecie di reato, volte proprio a contrastare i c.d. reati informatici , vale a dire quei reati lesivi della libertà informatica degli utenti.
Tra i diritti della personalità facilmente aggredibili, in questa prospettiva, vi è il diritto allareputazione, minacciabile mediante la diffusione di notizie false o diffamatorie ai danni di un soggetto, attraverso il mezzo di internet, che consente una capillare e rapidissima diffusione in ogni angolo del mondo dei contenuti in esso pubblicati.

ALLA PAOLA SUA'  DEVO RICORDARE CHE E' STATA GIA' DENUNCIATA DALLA SCRIVENTE PER  CALUNNIA

Articolo 368 (Calunnia)
“Chiunque, con denuncia, querela o istanza, anche se anonima o sotto falso nome, diretta all’Autorità giudiziaria o ad un’altra Autorità che a quella abbia obbligo di riferirne, incolpa di un reato taluno che egli sa innocente, ovvero simula a carico di lui le tracce di un reato, è punito con la reclusione da due a sei anni.
 Il delitto di calunnia, contemplato dall’art. 368 c.p., ha come scopo porre in essere uno strumento di tutela dell’interesse a che non siano instaurati processi penali contro una persona innocente.

Il soggetto titolare di questo interesse è rappresentatosicuramente dalla persona falsamente incolpata ma anche e soprattutto, dallo Stato, il quale ha il fine di garantire che la giustizia penale reprima coloro che effettivamente abbiano contravvenuto alla legge.
- Affinché l’interesse dello Stato possa essere compromesso non si richiede che l’accusa falsa abbia dato luogo ad una condanna ingiusta, essendo sufficiente che vi sia la possibilità che si instauri un processo con il conseguente rischio che venga irrogata una pena ad una persona innocente. Per questo motivo si afferma comunemente che il delitto di calunnia ha natura di reato di pericolo.
Trattandosi di reato di pericolo, è sufficiente per la sua integrazione la mera possibilità che l’Autorità Giudiziaria dia inizio al procedimento per accertare il reato incolpato, con danno per il normale funzionamento della giustizia (Cass. Pen. Sez.VI ,n. 8142 del 22.7.1992; Tribunale di Nola, sentenza del 20 maggio 2008).
- Dal punto di vista dell’elemento soggettivo, l’ipotesi delittuosa che si commenta richiede, secondo l’orientamento assolutamente incontrastato sia in dottrina che in giurisprudenza, che il calunniatore abbia la volontà di incolpare una persona, accompagnata dalla consapevolezza dell’innocenza della medesima.

LA PAOLA SUA' NON CONTENTA DI AVER CALUNNIATO  LA SOTTOSCRITTA L'HA ULTERIORMENTE DIFFAMATA  SPAMMANDO OVUNQUE LA NOTIZIA DI  QUERELA NEI CONFRONTI DI ELENA MARIA CALIGIORE E ALMA GALLI.

E' QUESTIONE DI TEMPO E DI PAZIENZA ED IO LA PAZIENZA L'HO E  NE HO TANTA !

LA USO PER RACCOGLIERE OGNI ELEMENTO DI ILLEGALITA' CHE  VENGA POSTO IN ESSERE DA COLORO CHE SINORA SI SONO SPACCIATI COME GARANTI DEI DIRITTI DEGLI ANIMALI, CHE  HANNO MILLANTATO DI POTER E DI VOLER FARE "CAUSA ALLO STATO" !

  ALLO STESSO STATO CUI APPARTENIAMO E DEL QUALE DOBBIAMO RISPETTARE LE LEGGI , TUTTE LE LEGGI COMPRESE QUELLE DELLA TRASPARENZA  E DELLA LEGALITA' !!

Qui termina la nota di Elena Maria Caligiore, io aggiungo alcune foto esplicative di quanto ancora oggi è stato scritto sulla bacheca di UGDA, a conferma del modo di agire di tale gruppo. Da sottolineare che questa conversazione si è svolta su una bacheca che ospita attualmente 4446 "amici", ed a cui è impedito l'accesso ad Elena Maria Caligiore.

AD OGGI IO NON SO' COSA SIA UGDA, MA CERTAMENTE QUESTO E' UGDA