L'articolo che segue aiuta a valutare in modo più completo quale destino possa essere riservato alle centinaia di migliaia di randagi che ogni anno spariscono ed un fatto è ormai certo: di loro, non si butta niente.
"Nel Vorarlberg (Austria), attualmente, non esistono ancora crematori per animali domestici." questa la realtà di un Paese proposto a noi italiani come fulcro di grande civiltà e rispetto degli animali, incomparabile col nostro essere cattivi e quindi incuranti della loro sofferenza, oltre che mafiosi naturalmente. Accuse scritte in ogni dove dai commercianti finti animalisti quotidianamente, per motivare le deportazioni e rendere possibile guadagnare sulla vendita dei nostri randagi. I traffici di randagi sono un business enorme.
La civiltà di cui si parla in questo articolo, si spinge ancora oltre e cerca la perfezione legiferando in modo che Fido e Micio diventino biocombustibile:
La civiltà di cui si parla in questo articolo, si spinge ancora oltre e cerca la perfezione legiferando in modo che Fido e Micio diventino biocombustibile:
"Il grasso
ricavato viene utilizzato per la produzione di biodiesel mentre la farina viene
usata per la combustione del cemento".
QUANTI DEI NOSTRI RANDAGI DEPORTATI, AL TERMINE DI CHISSA' QUALI SOFFERENZE, SONO STATI TRATTATI E TRASFORMATI IN BIOCOMBUSTIBILE? CERTAMENTE SEMPRE PIU' DIFFICILE PENSARE DI RITROVARNE TRACCIA.
“Non voglio che venga fatto a pezzi!”
"Il mio Bulldog inglese è il mio
migliore amico e compagno. Non voglio che dopo la morte vada in un centro di
riciclaggio per animali”. Così dice Theresa Kessler (25) di Bregenz. Dopo la morte, il cadavere verrà bruciato in
un crematorio per animali domestici.
Fatti a pezzi, cotti e riutilizzati per l’industria: ecco cosa succede ai nostri animali domestici dopo la morte. Theresa Kessler (25) di Bregenz sceglierà un’altra strada per il suo Tequila.
L’animale domestico diventa una pietra preziosa
“Il mio bulldog inglese
Tequila è nell’età migliore. Tuttavia, il veterinario ha accertato una lesione
a una vertebra. Per questo mi sono chiesta cosa succederà dopo la sua
morte" racconta Theresa Kessler, proprietaria del cane. Theresa non prende
neanche in considerazione di lasciare Tequila dal veterinario dopo la morte
perché ciò significherebbe che, fra maggio e settembre, Tequila verrebbe portato
al riciclaggio del corpo degli animali (TKV) nella TBA Kraftisried GmbH in
Algovia o nei mesi invernali a Tulln in Bassa Austria alle
Saria Bio-Industries. Cosa vi succede lo sanno in pochi. La TBA
Kraftisried GmbH spiega: “Secondo la legislazione, i cadaveri degli animali
vengono spezzettati e igienizzati. Vengono cotti a 133 gradi per 20 minuti. La
massa viene mescolata con grasso ed essiccata. L’acqua viene fatta evaporare
sotto vuoto – il corpo di un animale è composto per l’80% di acqua -. Quindi,
la poltiglia di carne viene pressata e il grasso ricavato viene utilizzato per
la produzione di biodiesel mentre la farina viene usata per la combustione del
cemento." L’UE vieta l’utilizzo di farine animali per i prodotti alimentari per
animali.
“Non è obbligatorio che Tequila arrivi alla TKV dopo la sua morte perché
verrà cremato in un crematorio per animali domestici”, ci racconta Theresa.
“Non voglio che venga fatto a pezzi. Sto risparmiando per fare realizzare una
pietra preziosa con la quale fare un ciondolo da portare vicino al cuore. Mi
sono informata su Internet e ho trovato un crematorio nelle vicinanze di Monaco
che offre questo servizio. Se non riuscirò a trovare i soldi prima che muoia,
terrò le sue ceneri in un’urna a casa e le spargerò sul suo prato preferito. Il
mio cane è mio migliore amico e vero compagno di vita, mi accompagna
dappertutto”.Seppellire a casa
Nel Vorarlberg, attualmente, non esistono ancora crematori per animali domestici. Tuttavia, molti veterinari collaborano con veterinari oltre frontiera. Vi è la possibilità di informarsi su Internet. I servizi offerti in questi crematori sono molteplici: dall’esclusiva e costosa creazione di una pietra preziosa (da Mevisto, una pietra con otto millimetri di diametro costa 1760 euro), alla raccolta delle ceneri in un’urna da portare a casa, oppure lasciarla in una tomba comune. Se la cremazione è troppo costosa, vi è la possibilità di portare a casa la salma e di seppellirla a casa, come spiega il veterinario Dr. Norbert Greber: “Gli animali morti possono essere seppelliti sul proprio terreno a patto che il terreno non si trovi in una zona di protezione delle acque".Crematori per animali domestici
Chi non vuole che la salma del proprio animale domestico vada al centro di riciclaggio (TKV) può informarsi presso il proprio veterinario. La maggior parte dei veterinari collabora con crematori per animali domestici oltre frontiera dove si possono portare le salme o farle ritirare. Le salme vengono cremate e, o deposte in urne che possono essere conservate in una tomba comune oppure portate a casa. Vi è anche la possibilità di far pressare le ceneri per creare una pietra preziosa per avere un gioiello come ricordo.
Ai randagi: siete nel cuore di molti.
In molti stiamo lavorando perchè verità e giustizia impediscano altre sofferenze, altri viaggi del terrore e della morte.
Alma Galli M.A.R.E.
Alma Galli M.A.R.E.
Cari randagi, non ci fermeremo mai dal difendervi e dall'oltraggiare chi vi mercifica. Chi oggi si veste di santità nella deportazione dei randagi, domani pagherà tutto e marcirà come la peggiore carogna può fare, mangiato dai vermi. È una promessa che rinnoviamo ogni giorno, per ogni piccola vita che finisce nel limbo delle coscienze mancate. Ma piccoli, nelle nostre di coscienze brillate come fari! Niente ci può fermare perchè voi deportatori, finti animalisti e criminali siete feccia e pagherete tutto.
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