E' da tempo che Rosaria Boccacini, presidente dell'ass. ADDA, ma soprattutto persona che ha dato e dà la vita per gli animali, mi parla della gravissima situazione di Castellammare dove cani e gatti seguiti da anni dall'associazione, sterilizzati, nutriti, ben ambientati e accetti sul posto, vengono prelevati senza criterio e spediti chissà dove.
La sua sofferenza nel sentirsi per vari motivi impotente di fronte a tale realtà, comprese pesanti minacce, è grande, ma credo che molto più grande sia la sofferenza di animali prelevati senza criterio, amore e responsabilità dal loro ambiente, per finire nel nulla. Certamente vi è la necessità di adozioni, come in qualunque altro posto, ma altrettanto certamente la necessità è SOLO DI ADOZIONI RESPONSABILI E SUL POSTO, che permettano il controllo reale nel tempo dell'animale adottato, e non di terrificanti spedizioni verso l'ignoto camuffate e vendute come adozioni da sedicenti animalisti che in questo modo probabilmente realizzano più personali interessi che non soluzioni per i malcapitati nelle loro avide mani.
Mi auguro che i responsabili di tale pratica vengano individuati con chiarezza e denunciati.
Castellammare - Continuano le deportazioni di animali randagi
![]() Da tempo vengono rinvenuti nella zona della provincia di Bologna, ed in particolare a Sasso Marconi, cani provenienti dal Sud Italia. Tant'è vero che il canile di questo comune -Sasso Marconi, appunto- è ormai al collasso, come testimoniato dal messaggio inviato su FB dal canile stesso. Diversi cani vengono ritrovati con una cicatrice da taglio sulla spalla, che testimonia l'avvenuta rimozione del micro-chip, come confermato da animalisti della zona che si occupano di questo gravissimo problema. Ad evidente conferma di quanto affermato, va segnalata la recentissima storia di una cagnolina proveniente da Napoli, prelevata e sterilizzata in data 04-04-2011, reimmessa sul territorio il 07-04-2011 e rinvenuta dagli accalappia-cani di Bologna nella zona di loro competenza in data 09-04-2011, cioè due giorni dopo la reimmissione. Questa cagnolina è rientrata a Napoli soltanto il 09-05-2011, grazie al fatto che è stata adottata da una persona residente a Napoli, che ha dovuto recarsi personalmente a Bologna per riprenderla. Questo fatto inqualificabile rappresenta soltanto la prova incontrovertibile, nonché uno |
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