C'era una volta, là/ dalle parti di Chissà,/ il paese dei bugiardi./ In quel paese nessuno/ diceva la verità,/ non chiamavano col suo nome/ nemmeno la cicoria:/ la bugia era obbligatoria./ Quando spuntava il sole/ c'era subito uno pronto/ a dire: "Che bel tramonto!"/ Di sera, se la luna/ faceva più chiaro/ di un faro,/ si lagnava la gente:/ "Ohibò, che notte bruna,/ non ci si vede niente"./ Se ridevi ti compativano:/ "Poveraccio, peccato,/ che gli sarà mai capitato/ di male?"/ Se piangevi: "Che tipo originale,/ sempre allegro, sempre in festa./ Deve avere i milioni nella testa"./ Chiamavano acqua il vino,/ seggiola il tavolino/ e tutte le parole/ le rovesciavano per benino./ Fare diverso non era permesso,/ ma c'erano tanto abituati/ che si capivano lo stesso. / Un giorno in quel paese/ capitò un povero ometto/ che il codice dei bugiardi/ non l'aveva mai letto,/ e senza tanti riguardi/ se ne andava intorno/ chiamando giorno il giorno/ e pera la pera,/ e non diceva una parola/ che non fosse vera. / Dall'oggi al domani/ lo fecero pigliare/ dall'acchiappacani/ e chiudere al manicomio./ "E' matto da legare:/ dice sempre la verità"./ "Ma no, ma via, ma và ..."/ "Parola d'onore:/ è un caso interessante,/ verranno da distante/ cinquecento e un professore/ per studiargli il cervello ..."/ La strana malattia/ fu descritta in trentatre puntate/ sulla "Gazzetta della bugia"./ Infine per contentare/ la curiosità popolare/ l'Uomo-che-diceva-la-verità/ fu esposto a pagamento/ nel "giardino zoo-illogico"/ (anche quel nome avevano rovesciato ...)/ in una gabbia di cemento armato./ Figurarsi la ressa./ Ma questo non interessa./ Cosa più sbalorditiva,/ la malattia si rivelò infettiva, / e un po' alla volta in tutta la città/ si diffuse il bacillo/ della verità./ Dottori, poliziotti, autorità/ tentarono il possibile/ per frenare l'epidemia./ Macché, niente da fare./ Dal più vecchio al più piccolino/ la gente ormai diceva/ pane al pane, vino al vino,/ bianco al bianco, nero al nero:/ liberò il prigioniero,/ lo elesse presidente,/ e chi non mi crede/ non ha capito niente.


(Gianni Rodari, Il paese dei bugiardi, Le favole a rovescio).

domenica 20 marzo 2011

CANI DALLA SICILIA PER DOVE?


AGGIORNAMENTO: 



MARIA ELENA CALIGIORE (indignata per l'ennesima strage silenziosa di cuccioli e cani in mani a trafficanti travestiti da volontari animalisti) ha detto...
Aggiornamento, domenica 20 marzo 2011 0re 11,33
NELLA BACHECA DI BRUNA COLASANTI RELATIVAMENTE ALLA NOTA "MERGENZA" DI IMMAGINE ACCONCIATURE LEGGIAMO UNA SMENTITA SULLA PRESUNTA RESPONSABILITA' DI SIMONA RUBERTO :

"Patrizia Filipponi ragazzi calmiamoci xchè i cuccioli sono stati tutti accolti e sistemati e comunque la volontaria Simona adesso è nel suo letto e non va disturbata e il furgone è salito con fabio, fabiola e letizia di ragusa. Purtroppo qualcuno ha confuso le cose non pensando al casino che sta facendo. tutto ok, fermata l'emergenza.

9 ore fa ·Mi piaceNon mi piace più · 1 personaA Bruna Colasanti piace questo elemento.

Biba Capobranco Princigalli un'altra camionata....benvenuti nel meraviglioso nord

9 ore fa ·Mi piaceNon mi piace più · 1 personaCaricamento in corso..."


LEGGIAMO CHIARAMENTE I NOMI DI COLORO CHE ORAMAI DA DUE ANNI CONTINUANO INPERTERRITI ED ILLEGALMENTE A FARE LA TRATTA DEI CUCCIOLI E CIOE' LETIZIA (TROVATO ),LA SUA AMICA FABIOLA E DIETRO LORO C'E' CERTAMENTE CERTO GERARDO FILIPPINI E LA MOGLIE RESI JURATO COME CONFERMATO PIU' VOLTE ALLA SCRIVENTE DA LUCA DI SCODINZOLANDIA. 

IL SUDDETTO GERARDO FILIPPINI PARE ADDIRITTURA CHE DOPO LE PROTETSTE DI SCODINZOLANDIA PER I 12/13 CANI ADULTI ABBANDONATI PER MESI NEL RIFUGIO DI LUCA A CREMONA SIA PASSATO A PRENDERLI E LI ABBIA PORTATI IN FRANCIA E QUEI CANI FORSE NON ERANO NEANCHE MICROCHIPPATI E COMUNQUE VORREMMO SAPERE CHE FINE HANNO FATTO.

SE POTESSI QUESTO COMMENTO E LA PRECISAZIONE DI PATRIZIA FILIPPONI LA SCRIVEREI IN ROSSO ED A CARATTERI CUBITALI!!!


@ MONDO ANIMALISTA: CONTINUATE A GIRARVI DALL'ALTRA PARTE E IGNORARE TANTI CUCCIOLI CHE SONO MORTI E TANTI FINITI CHISSA' DOVE PER LA IRRESPONSABILITA' DI GENTE CHE OSA CHIAMARSI VOLONTARIO PER CELARE UNO SPORCO TRAFFICO DI ANIMALI E PER NASCONDERE LE CENTINAIA DI CUCCIOLI MORTI IN QUELLI CHE LORO, ASSURDAMENTE ED IMPROPRIAMENTE, CHIAMANO "VIAGGI DELLA SPERANZA"!!


Pubblico qui la nota della proff.ssa Elena Maria Caligiore scritta questa notte relativamente ad un episodio attuale e dopo questa, una nota del 19 aprile 2010 a dimostrazione della storicità e gravità del problema, augurandomi che rendendolo sempre più pubblico, le autorità provvedano ad affrontarlo.


LA "TRATTA" DEI CUCCIOLI E DEI CANI IN PARTENZA DALLA SICILIA CONTINUA E IL MONDO ANIMALISTA SI GIRA DALL'ALTRA PARTE!!!

pubblicata da Elena Maria Caligiore il giorno domenica 20 marzo 2011 alle ore 8.52
QUESTA LA NOTA DI  IMMAGINE ACCONCIATURE.
"emergenza
pubblicata da Immagine Acconciature il giorno sabato 19 marzo 2011 alle ore 21.52

FATE GIRARE PER FAVORE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! A TUTTI I VOSTRI CONTATTI!!!
STA SALENDO ORA UN FURGONE DAL SUD... CI SONO ANCHE 12 CUCCIOLI CHE PER UN DISGUIDO NON POSSONO PIU ESSERE ACCOLTI ALLA LORO DESTINAZIONE PREVISTA.
CHIUNQUE LI PUO ACCOGLIERE (OVUNQUE) IL FURGONE ARRIVERA' FINO A TORINO (QUINDI VA BENE QUALSIASI CITTA' LUNGO LA TRATTA) O CHIUNQUE CONOSCE UNA PENSIONE CHE LI PUO' TENERE IN STALLO FINO A CHE SI TROVERA' UN POSTICINO ANCHE PER LORO SI METTA SUBITO IN CONTATTO CON
SIMONA 349.0600182 VOLONTARIA DI MESSINA
FATE GIRARE IL PIU POSSIBILE. PIU GIRA PIU C'E' SPERANZA CHE QUALCHE VOLONTARIO O QUALCHE PENSIONE (QUINDI ANCHE A PAGAMENTO!!!) LI ACCOLGA SUBITO!!!
GRAZIE A TUTTI PER LA COLLABORAZIONE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! "


Quando leggo queste note il mio pensiero corre :
  •  alle centinaia di cuccioli e di cani che sono stati portati al Nord ed abbandonati dietro i cancelli di rifugi o canili;
da chi? 
MOLTISSIMI dalla staffettista storica!!
  •   a quelli che sono stati consegnati  ai responsabili di rifugi e lì abbandonati da più di un anno ;
dove? 
ad esempio  nel Rifugio Scodinzolandia! 
Per bocca del titolare e per averlo anche scritto  LUI STESSO in FB , abbiamo saputo che in una delle tantissime staffette della LT  21 cuccioli appena nati sono stati portati al nord  in un viaggio interminabile dentro un trasportino per gatti e 19 sono arrivati  MORTI, DUE MORIBONDI !
  •  a quelli intestati fittiziamente( circa 200,non uno!) a certa signora L.F della zona di Inzago e   non si sa dove siano finiti  come  riferifa alla scrivente il gestore di un rifugio scodinzolandia  di Cremona;
  •  a quelli che grazie  che ad un volontario di Scicli  che ha buone amicizie in Francia, approfittando della paura scatenatasi  per i cani  nella zona di Scicli dopo il caso del piccolo Brafa , ha deciso di ripulire il territorio di Scicli deportando i cani  oltre confine, precisamente in Francia. 
Si potrebbe  andare  avanti con tanti casi simili  na adesso  c'è l'emergenza che è stata lanciata  da Immagine acconciature!! 

Vediamo di capirci qualcosa e non voltarci dall'altra parte perche' un cucciolo, un cane adulto, un cane  mutilato, un cane  malato e lo stesso dicasi per un gatto, NON POSSONO ESSERE OGGETTI IN MANI DI PERSONE IRRESPONSABILI !!

ANDATE ALLA BACHECA DI LETIZIA TROVATO CHE   VI STA SEMPRE ATTACCATA A COMMENTARE ANCHE  SE CADE UNA FOGLIA  E SE LA MARANI DICE BIC,LA TROVATO COMMENTA SUBITO DOPO ....E TROVERETE CHE è ASSENTE DA MERCOLEDI' ED  LA  FABIOLA E' ASSENTE DA FB!!

COSA C'ENTRI LA SIMONA RUBERTO NON LO SO! 
NON HO CONOSCENZA DI CUCCIOLI PORTATI  AL NORD DA QUESTA VOLONTARIA MESSINESE  E QUINDI NON POSSO DIRE NULLA ,  MI SEMBRA  PERO' FUORI LUOGO L'INTERVENTO DELLA SUA PRESIDENTE NAZIONALE ANNALISA DE LUCA CARDILLO CHE INTERVIENE STAVOLTA (NON COME UGA  MA )COME LIDA SICILIA E SCRIVE:

"Annalisa De Luca Cardillo
Sono la responsabile regionale della LIDA, nonché la responsabile di Simona (LIDA Messina) che ho appena sentito al telefono visto che è stata svegliata da minacce.
Desidererei sapere chi ha messo in giro la voce che Simona spedisce cuccioli... con un furgone e da chi è partita questa falsa notizia.
La LIDA NON spedisce cani con furgoni et simili.
GrazieMostra tutto
6 ore fa"


 Strano che  stavolta la Cardillo  oltre ad intervenire  (nel  difendere la sua volontaria, come se quasta Simona non sapesse  o potesse farlo da sola e subito) ,  prenda le distanze da queste "tratte" visto che in passato ha spesso condiviso gli appelli della Trovato quando  partiva con diecine di cuccioli senza adozione e senza stallo!!

 MONDO ANIMALISTA................. GIRATI ANCORA DALL'ALTRA PARTE COME E' ACCADUTO PER DREAM(GIORNI  E GIORNI DI SILENZIO ASSOLUTO E DI MANCANZA DI RICERCA DI NOTIZIE DA PARTE DI MOLTI E SOPRATUTTO DA PARTE DI CHI ADESSO  SENTENZIA  "LA SUA VERITA' " E  SI PRENDE I MERITI  NON SI SA DI COSA  VISTO CHE L'UNICA COSA IMPORTANTE E' CHE DREAM STIA MEGLIO E SI POSSA SALVARE 

UN COMPORTAMENTO TIPICO DI CHI STA ALLA FINESTRA E POI SCENDE A FESTEGGIARE COL VINVITORE DI TURNO!! NON HA IMPORTANZA CHI SIA  MA BASTA SALIRE SUL CARRO DEL VINCITORE!!

 PER TANTI ALTRI CASI E ' SUCCESSSA LA STESSA COSA (V. ZIMBARO ED I SUOI POVERI CANI!)
POI,  SE VA BENE ,SE NE PRENDE I MERITI  , SE VA MALE, TACE!!

QUANDO  VERRA' SCOPERTO QUESTO "LERCIO TRAFFICO DI CREATURE" AD OPERA DI VOLONTARI DI ASSOCIAZIONI  E NON  CHE  SI CONSENTONO IL LUSSO DI CRITICARE E DIFFAMARE CHI DIFENDE CON I MEZZI CHE HA I DIRITTI DEGLI ANIMALI, SOLO ALLORA  STARO'  ZITTA!!
 MA FINO AD ALLORA CONDURRO'  AVANTI QUELLO CHE HO INIZIATO.
LO FARO' RESPONSABILMENTE E CON  I MIEI SOLI  LECITI MEZZI( CON LA PAROLA E CON LA SCRITTURA) VISTO CHE IL MONDO CHE SI DEFINISCE ANIMALISTA GUARDA ALTROVE!

Ora la nota datata aprile 2010

La "tratta dei cuccioli e dei cani" verso il Nord. Destinazione: privati, associazioni ed anche consegnati ad allevatori.

pubblicata da Elena Maria Caligiore il giorno lunedì 19 aprile 2010 alle ore 11.11
ARTICOLO PUBBLICATO SUL SETTIMANALE "IL PONTE" DI SIRACUSA

Ancora oggi i cuccioli di cani ed i randagi in genere sono oggetto di inspiegabili sparizioni, una sorta di “tratta” verso il nord del Paese che non ha nulla da invidiare a quella che avviene dall’Est europeo verso l’Italia. Nella tratta dall’Est Europa però le Autorità preposte stanno riuscendo a porre un argine al fenomeno, per quella dal sud verso il nord del paese e verso l’estero nessun controllo e pertanto nessuna responsabilità e nessun sequestro.
E’ di questi giorni la notizia appresa dalla stampa e dalle TV locali che nel ragusano, territorio dei tristi fatti dello scorso anno, il fenomeno del randagismo, rispetto ad un anno fa, non è cambiato. Giorno 26 marzo a Scicli (il comune dove lo scorso anno avvennero le gravissime aggressioni dei randagi a danno di un bambino, Giuseppe Brafa, che perse la vita ed a danno di una turista tedesca che rimase gravemente ferita e sfigurata), si è tenuto un convegno con la partecipazione del Presidente Nazionale della LAV, Gianluca Felicetti e rappresentanti della Regione e dell’ASP.
Nel corso del convegno è stato ribadito che il randagismo nel loro territorio non è affatto diminuito (stessa affermazione ribadita nel corso di una trasmissione televisiva del ragusano, denominata Ring).
Nel corso del suddetto convegno è stato dichiarato che le sterilizzazioni delle cagne effettuate in territorio di Scicli sono state tutte pagate grazie all’iniziativa del circolo Vitaliano Brancati (realizzazione e vendita di litografie).
E’ stato affermato altresì che centinaia di cani sono stati adottati in città del Nord e persino in Francia. Sembrerebbe emergere che Scicli sia diventata una città “modello” in materia di lotta al randagismo, la città il cui Sindaco è indagato per ciò che accadde lo scorso anno, ” l’aggressione al Pisciotto ed i cani di Sampieri “.
Da informazioni prese dal nostro settimanale emerge comunque che nel ragusano la fobia generalizzata verso i cani non è affatto diminuita. Vengono spesso catturati cani mansueti e che non recano alcun disturbo.
E’ sufficiente una telefonata alla Polizia Municipale da parte di un cittadino che lamenti la presenza di uno o più cani e affermi che hanno tentato di aggredirlo ed i poveri randagi, nel giro di poche ore, si ritrovano dietro le sbarre di un canile.
L’ultima cattura di cani mansueti è avvenuta a Giarratana. Non mancano casi simili nella nostra provincia: a Palazzolo ultimamente sono stati catturati tre cuccioloni che da mesi vivevano liberi in paese.
I Comuni del ragusano ed in generale tutti i comuni del meridione che prima dei tristi fatti appena accennati, avevano sottovalutato il fenomeno del randagismo, si sono “improvvisamente “ accorti dell’esistenza del fenomeno ed hanno dovuto ammettere che - in precedenza e tuttora - per arginare tale fenomeno non avevano e non hanno messo in atto NULLA.
Nessun provvedimento, nessuna prevenzione, nessuna sterilizzazione; in parole povere erano state volutamente ignorate una legge nazionale in vigore da quasi 20 anni ed una legge regionale in vigore da circa 10 anni. Il fenomeno “randagismo” invece esisteva e dilagava.
I cani randagi quando erano particolarmente pericolosi venivano affidati a uomini come il tale Giglio e come l’altra persona cui sono stati sequestrati circa 70 cani qualche settimana addietro a Vittoria.
In molti comuni del ragusano e della Sicilia si registra la mancanza di progetti per canili comunali o intercomunali, pochissimi progetti per la sterilizzazione dei randagi.
Sostanzialmente nulla di nulla! Alcuni sindaci ignorano persino l’esistenza delle leggi relative a questo fenomeno e gli strumenti per combatterlo.
I Comuni tacevano ed il randagismo nel frattempo cresceva e diventava endemico.
Gli Enti Locali, ignorando il fenomeno e restando inattivi e latitanti per anni, non hanno registrato alcuna spesa in uscita a carico del bilancio dell’ente e tutto filava liscio, tutto normale. Per loro i cani erano trasparenti. Invece a pagare ancora oggi con avvelenamenti, maltrattamenti, catture, sparizioni ed altro sono sempre i cani o persone vittime non colpevoli della latitanza delle istituzioni.
La realtà, la dura realtà ed i tristi fatti avvenuti lo scorso anno, hanno messo i sindaci, tutti, di fronte ad una scelta, un’unica scelta possibile: combattere il randagismo con i mezzi a disposizione ed applicare le leggi in vigore.
I sindaci siciliani, quasi all’unisono, dichiarano però di non avere i mezzi economici sufficienti per le sterilizzazioni e per la costruzione dei canili comunali e soprattutto dei canili sanitari dove effettuare le sterilizzazioni.
Molti di loro affermano che non sono arrivati i soldi promessi dallo Stato e dalla Regione ed addirittura nel corso del convegno suddetto il Sindaco di Scicli, Venticinque, non ha risparmiato la punta di polemica contro l’On. Martini, come se la responsabilità della loro latitanza nei confronti del fenomeno che cresceva a dismisura nel loro territorio potesse essere attribuita ai rappresentanti dello Stato a livello nazionale.
Lamentano mancati contributi da parte della Regione e dello Stato, ma non dichiarano che ciò avviene a fronte della generalizzata mancanza di progetti ben precisi e relativi alla lotta al randagismo da parte dei Comuni.
I Sindaci siciliani si sono finalmente resi conto che arginare il randagismo ed estinguerlo ha un costo. Come abbattere i costi visto che non arrivano tempestivamente ed adeguatamente i fondi regionali e statali? Semplice!!! Le adozioni al Nord! Questo l’escamotage: “adozioni a distanza” come vengono impropriamente definite dall’assessore al ramo del Comune di Scicli, intendendo dire invece le adozioni fuori dal territorio di sua competenza. Grazie alla collaborazione di alcune associazioni animaliste sono state escogitate le adozioni al Nord, il trasferimento coatto di centinaia di cani verso il Nord e persino verso l’estero. Si parla di adozioni effettuate da persone ben determinate, quindi si auspicano controlli pre affido e post affido eseguiti da volontari animalisti delle città di destinazione dei cani. Controlli che garantiscano i cuccioli ed i cani emigranti affidati nei luoghi di destinazione.
Il problema di una vera e propria “tratta” dei cani verso il nord nasce invece quando qualcuno, venuto a conoscenza ed insospettito per la recrudescenza del randagismo al nord (dove era stato totalmente debellato) denuncia questo nuovo fenomeno ed i numerosi casi di cuccioli morti per gastroenterite, cimurro ed altro. Tutti casi avvenuti in città del nord quali ad esempio Modena e Milano.
Qualcuno comincia a chiedersi se i cuccioli partiti dal meridione fossero tutti vaccinati e microchippati, se avessero degli affidatari ben determinati o potessero invece rischiare di finire con espedienti vari in un canile del nord. Una volontaria del sud negli ultimi mesi ha preteso di trasferire al nord cuccioli che erano in stallo in un canile nel ragusano, nel momento di ritirarli al canile, si è indignata perché le è stato chiesto di firmare un verbale di consegna di cuccioli che erano stati regolarmente e doverosamente microchippati all’ingresso nel canile.
Qualche altra volontaria animalista, dopo essersi attribuita il merito di aver fatto adottare 250 cani di Scicli al nord, alle domande ben precise del come, dove, a chi erano stati affidati i cuccioli, come sono stati trasportati, se erano tutti microchippati o se solo una piccola parte di essi, invece di dare risposte precise, dichiara che non è tenuta a dare informazioni, appellandosi alla tanto inflazionata privacy. Stessa mancanza di risposte da parte di ben tre funzionari di Scicli e dell’Assessore al ramo, da noi contattati telefonicamente.
Dopo due giorni di vane telefonate, alcuni hanno prima affermato che il numero di 250 cani partiti da Scicli era “iperbolico”, poi hanno chiesto di non comparire in una eventuale intervista, di poter parlare solo dopo aver avuto la necessaria autorizzazione del capo settore.
A conclusione di diecine di telefonate ci è stato chiesto di rivolgerci all’Assessore che grazie al “legittimo impedimento per impegni in corso” ha chiesto di poter parlare di randagismo e di cani trasferiti al nord nei giorni a seguire perché in quel momento non era in possesso dei dati.
Conosciamo sia il nome delle volontarie che spediscono i cani al nord sia le loro associazioni. Non vogliamo divulgarli finché non riusciremo ad avere i numeri ufficiali dei cuccioli e dei cani trasferiti in furgoni che partono la mattina presto dal ragusano e trasportano diecine di cani verso destinazioni quali Milano, Modena, Cremona ed addirittura alcuni in Francia, come confermato dall’assessore al ramo, Vincenzo Jurato e come dichiarato da una volontaria nel corso del convegno suddetto. Non vogliamo assolutamente pensare al peggio.
Ci auguriamo di venire a conoscenza che 250 cani sono partiti con microchip intestato all’ASP di Ragusa e 250 abbiano, oggi come destinazione le ASL del Nord.
Un semplice incrocio di informazioni non coperto dal segreto di Stato, verificabile in Internet nei siti dell’anagrafe canina. Siamo a conoscenza anche di “missioni” che partono da Aragona verso il nord, missioni che hanno per oggetto il trasporto di cuccioli e di cani, viaggiano a volte in aereo, a volte in furgoni.
Anche in questo caso i cani vengono trasportati in mezzi non omologati e restano per lunghissime ore chiusi in trasportini, in mezzo ai loro escrementi. Partono da un luogo fatiscente di Aragona ed arrivano a Milano, nel ricco Nord dove senz’altro troveranno una migliore sistemazione, grazie anche alle numerose cene che vengono organizzate a Milano ed altre città del Nord per finanziare i viaggi della speranza.
L’Associazione che effettua tale trasferimento non ne fa un segreto di Stato e pubblica le foto delle missioni nel web. Altre volontarie di associazione animaliste invece, in provincia di Messina,”salvano” i cani dalla strada e li rinchiudono in box fatiscenti in luoghi altrettanto fatiscenti.
Il mondo animalista un vero melting pot nel quale bisogna cominciare a dire “si salvi chi può”.

Finora nel nostro settimanale abbiamo avuto come oggetto di attenzione i canili privati e la loro gestione ed anche i finanziamenti necessari per le convenzioni ed altro.
Non rinneghiamo nessuna delle nostre inchieste in merito ma ci sentiamo di dover riconoscere che i gestori privati di canili, non si fanno scudo di finto animalismo.
Riconoscono di svolgere un lavoro che gli procura reddito.
Cosa potremmo dire per le volontarie animaliste e le associazioni che nei loro statuti hanno come finalità la difesa dei diritti degli animali, se invece dovessimo scoprire che proprio loro si prestano alla tratta dei cuccioli dal sud verso il nord per consegnarli poi a canili/rifugio/pensioni delle città del nord?
Che dire delle volontarie che organizzano cene ed eventi per finanziare i cosiddetti “viaggi della speranza” verso rifugi privati o pubblici delle città della Lombardia , del Piemonte o dell’Emilia Romagna?

La Legge ha previsto che fossero le Associazioni animaliste a verificare lo stato di benessere degli animali nei canili. Ma quando a gestire i canili e ad organizzare le tratte dei cani verso i paesi del nord sono proprio le Associazioni e le loro volontarie, chi potrà verificare obiettivamente lo stato di benessere degli animali? Ci chiediamo con preoccupazione : Chi controlla il controllore? Per fortuna esistono ancora associazioni che non hanno come obiettivo la gestione dei canili e si limitano a rispettare lo spirito della legge ed i principi del loro Statuto.

 N.B. LE FOTO DEL FURGONE DELLA TROVATO ERANO STATE PUBBLICATE NEL GRUPPO DOVE LA STESSA TROVATO ERA O E' ANCORA FONDATORE E  AMMINISTRATORE , QUINDI FOTO PUBBLICHE E CONDIVISE DA CENTINAIA DI PERSONE, UN PARTICOLARE DOPO QUESTE NOTE SULLA TRATTA DEI CUCCIOLI LE FOTO SONO SPARITE  O ALMENO IO NON LE VEDO PERCHE' SEGNALATA E BLOCCATA DALLA STESSA TROVATO!!

Cuccioli vittime di una delle tante "TRATTE
LA MAMMA CON I 9 CUCCIOLI CHE ERA SENZA STALLO UNA VOLTA GIUNTA IN LOMBARDIA!! LA MAMMA ANCORA E' IN CASA DELLA PERSONA CHE L'HA POI ACCOLTA I CUCCIOLI SI SPERASIANO STATI ADOTTATI


UNA DELLE PRIME TRATTE DELLA TROVATO E LA CAGNETTA LEGATA NEL FURGONE NON AUTORIZZATO AL TRASPORTO DI ANIMALI. NOTARE LA CAGNETTA è LEGATA CON UNA SORTA DI CATENA
FURGONE DELLA TROVATO. QUESTA E' STATA UNA DELLE PRIME PARTENZE DELLA TROVATO VERSO IL NORD

Alcuni commenti:

Scodinzolandia Scodinzolandia Scodi purtroppo , questi elementi li abbiamo conosciuti tutti e li riconosco tutti....abbiamo avuto il dispiacere d aver a che fare con loro , e ora il risultato e' di 7 adulti ''abbandonati qui'' teoricamente erano in stallo per 2 settimane ....Era febbraio.. ora inoltre hanno fatto a livello locale delle false adozioni addirittura intestando a noi alcuni di questi adulti..il tutto logicamente a nostra insaputa. Contattatato il comune risposta : chi se ne frega parlate con vivagaia
14 dicembre 2010 alle ore 15.35 · 

Elena Maria Caligiore
‎@ RACHELE, DUE SOLE PERSONE POSSO DIRE CHI SONO OLTRE ALLA TROVATO.
@SCODINZOLANDIA
COSì HANNO FATTO CON ME QUANDO DOVEVO SCRIVERE QUESTO ARTICOLO, IL COMUNE SCARICAVA SU VIVA GAIA LA RESPONSABILITA'. pER ME HANNO UN DISEGNO BEN PRECISO CHEIN PARTE HANNO MANIFESTATI: ESPORTARE IL RANDAGISMOE FARLO PAGARE AI COMUNI DEL NORD OLTRE A FAR PERDERE LE TRACCE DI MOLTISSIMI CANI CHE PARE SIANO CIRCA 450/500.
INSISTERE SU QUESTA VICENDA MI è COSTATO ESSERE TACCIATA DI TUTTO E DI PIU' ANCHE DALL'ASSOCIAZIONE CHE LA TROVATO RAPPRESENTAVA E RAPPRESENTA IN SICILIA, CONFIDO NEL CUORE CHE HANNO VOLUTO PRENDERE LE DISTANZE DA ME DOPO CHE LI HO UN PO' TROPPO PRESSATE AFFINCHE' SI DISSOCIASSERO UFFICIALMENTE DA CIO' CHE FACEVA E FA LA TROVATO.
HO PRETESO TROPPO? FORSE MA PER I CANI CHE SONO SPARITI E PER QUELLI CHE POTREBBERO ANCORA SPARIRE E' FINTROPPO POCO QUELLO CHE HO FATTO E ALTRI DOVREBBERO VERGOGNARSI PER QUESTE COPERTURE CHE SONO IN SENSO ASSOLUTAMENTE CONTRARIO AI PRINCIPI DEI LORO STATUTI DI ASSOCIAZIONI.
14 dicembre 2010 alle ore 15.57 · 


Scodinzolandia Scodinzolandia Scodi MOLTI CANI LI PORTANO A FINALE LIGURE E ALCUNI IN PIEMONTE , GLI ADULTI IN FRANCIA.
14 dicembre 2010 alle ore 16.13 · 

Per ora questa trascrizione la termino qui, poi se è il caso aggiungo altro per una migliore comprensione.
Alma Galli

5 commenti:

  1. MARIA ELENA CALIGIORE (indignata per l'ennesima strage silenziosa di cuccioli e cani in mani a trafficanti travestiti da volontari animalisti)20 marzo 2011 alle ore 11:46

    Aggiornamento, domenica 20 marzo 2011 0re 11,33

    NELLA BACHECA DI BRUNA COLASANTI RELATIVAMENTE ALLA NOTA "MERGENZA" DI IMMAGINE ACCONCIATURE LEGGIAMO UNA SMENTITA SULLA PRESUNTA RESPONSABILITA' DI SIMONA RUBERTO :

    "Patrizia Filipponi ragazzi calmiamoci xchè i cuccioli sono stati tutti accolti e sistemati e comunque la volontaria Simona adesso è nel suo letto e non va disturbata e il furgone è salito con fabio, fabiola e letizia di ragusa. Purtroppo qualcuno ha confuso le cose non pensando al casino che sta facendo. tutto ok, fermata l'emergenza.

    9 ore fa ·Mi piaceNon mi piace più · 1 personaA Bruna Colasanti piace questo elemento.

    Biba Capobranco Princigalli un'altra camionata....benvenuti nel meraviglioso nord

    9 ore fa ·Mi piaceNon mi piace più · 1 personaCaricamento in corso..."


    LEGGIAMO CHIARAMENTE I NOMI DI COLORO CHE ORAMAI DA DUE ANNI CONTINUANO INPERTERRITI ED ILLEGALMENTE A FARE LA TRATTA DEI CUCCIOLI E CIOE' LETIZIA (TROVATO ),LA SUA AMICA FABIOLA E DIETRO LORO C'E' CERTAMENTE CERTO GERARDO FILIPPINI E LA MOGLIE RESI JURATO COME CONFERMATO PIU' VOLTE ALLA SCRIVENTE DA LUCA DI SCODINZOLANDIA.

    IL SUDDETTO GERARDO FILIPPINI PARE ADDIRITTURA CHE DOPO LE PROTETSTE DI SCODINZOLANDIA PER I 12/13 CANI ADULTI ABBANDONATI PER MESI NEL RIFUGIO DI LUCA A CREMONA SIA PASSATO A PRENDERLI E LI ABBIA PORTATI IN FRANCIA E QUEI CANI FORSE NON ERANO NEANCHE MICROCHIPPATI E COMUNQUE VORREMMO SAPERE CHE FINE HANNO FATTO.

    SE POTESSI QUESTO COMMENTO E LA PRECISAZIONE DI PATRIZIA FILIPPONI LA SCRIVEREI IN ROSSO ED A CARATTERI CUBITALI!!!


    @ MONDO ANIMALISTA: CONTINUATE A GIRARVI DALL'ALTRA PARTE E IGNORARE TANTI CUCCIOLI CHE SONO MORTI E TANTI FINITI CHISSA' DOVE PER LA IRRESPONSABILITA' DI GENTE CHE OSA CHIAMARSI VOLONTARIO PER CELARE UNO SPORCO TRAFFICO DI ANIMALI E PER NASCONDERE LE CENTINAIA DI CUCCIOLI MORTI IN QUELLI CHE LORO, ASSURDAMENTE ED IMPROPRIAMENTE, CHIAMANO "VIAGGI DELLA SPERANZA"!!

    RispondiElimina
  2. Gli adulti li portano in Francia...dove c'è una miriade di cani e vige la soppressione,dove guarda caso, proprio nelle zone di frontiera, vengono "salvati" dai tedeschi.
    A Finale Ligure....da chi? per smistarli per dove?
    Le ondate continue di cuccioli non credo sia normale, non possono essere tutti di cani abbandonati...
    Qui c'è ben altro sotto. Bisogna fermarli questi commercianti di morte travestiti da "volontari animalisti".

    RispondiElimina
  3. Laura Gianchi, sconcertata21 marzo 2011 alle ore 16:04

    Evidentemente se al sud non c'è alcun rispetto della legge contro il randagismo e alcuna campagna di sterilizzazione, c'è in atto nient'altro che l'allevamento di massa dei randagi, poi da esportare. Niente da invidiare ai traffici dell'est. Lo squallore è che in tutto questo c'è la complicità degli "animalisti" o chi si spaccia per tale che deportando danno un'aiuto diretto affinchè questo stato di cose al sud non cambi mai.
    Ma com'è il giro di soldi? al di là delle donazioni, raccolte fondi per le operazioni e i viaggi della "speranza" di cui poi non si sà più nulla. i canili, le associazioni ricevono un tot per ogni randagio giusto? più randagi = più soldi, se poi si aggiunge l'introito dalle donazioni... insomma credo sia importante capire come gira questa situazione anche sotto questo aspetto, perchè se i soldi li spendessero per sterilizzare invece che per deportare potrebbero aiutare un numero maggiore di animale... ma forse non è appunto questo lo scopo
    continuate così.

    RispondiElimina
  4. Il discorso sterilizzare e non deportare vale anche gli staffettari e gli stallari. Meno staffette meno trasferimenti di animali e più sterilizzazioni. Altrimenti è inutile prendersela con i gestori dei canili o con le associazioni: bisogna indignarsi per il continuo trasferimento di animali da sud a nord e da est a ovest dall'Italia all'estero e dall'estero all'Italia e cominiciare a ragionare di vincolare gli animali al territorio e di controllo del territorio stesso, altrimenti si fa il gioco dei trafficanti. Invece si sentono tutti i salvatori della patria a fare offerte su conti dall'intestazione nebulosa, adottare il "pelosetto" che arriva da casa di Dio e contestare la gestione dei canili. Il punto è che tanti trasferimenti non hanno migliorato la situazione di una virgola, ma hanno fatto sparire una marea di cani. Non vi piace? Eppure è la verità.
    Lara Vento

    RispondiElimina
  5. MARIA ELENA CALIGIORE29 maggio 2011 alle ore 00:24

    In questi giorni la staffettara storica (in negativo), sta viaggiando con un carico di preziose creature, aveva annunciato da tempo questa ennesima deportazione e una sua amica lo aveva pubblicizzato perchè lei e i suoi compari si sono fatti furbi. Dove porta quelle creature e a chi li consegna , purtroppo non lo sappiamo e lo possiamo solo immaginare. Questa staffettara è talmente stimata da CERTE associazioni- che amano dire che i traffici NON ESISTONO- DA ESSERE STATA PERSINO PREMIATA ,è INFATTI TRA GLI AMMINISTRATORI DEL GRUPPO D'ASSALTO CHE SI CHIAMA RANDAGIAMOLI.
    SCRISSE BENE MARCELLA IN UNA SUA NOTA : CERTE ASSOCIAZIONI DEVONO CHIUDERE!
    SPECIE QUELLE CHE SI INVENTANO PERSINO IL CALENDARIO IN MEMORIA DI UNA RAGAZZINA TRAGICAMENTE MORTA. CERTAMENTE LO HANNO POTUTO FARE IL CALENDARIO DI INFIMO GUSTO E SOLO PERCHE' SARA AVEVA UNA FAMIGLIA CHE TUTTI ABBIAMO POTUTO CONOSCERE ATTRAVERSO I MEDIA. NON E' CERTO LA STESSA FAMIGLIA DI YARA CHE HA DIFESO LA MEMORIA DELLA FIGLIA TRAGICAMENTE SCOMPARSA, IN MANIERA DETERMINATA, SENZA PRESTARSI A SPETTACOLI TELEVISIVI O CALENDARI DI PESSIMO GUSTO.
    QUEST'ANNO VEDREMO COSA SI INVENTANO CERTE ASSOCIAZIONI PER FARE SOLDI.DOVREBBERO APRIRE ASSOCIAZIONI CON FINALITà DIVERSE, NON CERTO PER AIUTARE GLI ANIMALI PERCHE' I DANNI CHE STANNO FACENDO SONO DAVVERO INCALCOLABILI.

    METTERANNO IN CAMPO UNA SECONDA ED UNA TERZA UNITA' MOBILE CHE POSSA DARE LORO UN Pò DI OSSIGENO! UNA SORTA DI PRONTO SOCCORSO PER ASSOCIAZIONI CHE ANNASPANO.

    RispondiElimina