L'ANAGRAFE CANINA NAZIONALE E REGIONALE E' UN GRANDE BLUFF E IL CASO DEL CANE CHE HANNO CHIAMATO DREAM, NE E' LA PROVA!!!
pubblicata da Elena Maria Caligiore il giorno sabato 26 marzo 2011 alle ore 16.06
Oggi su PLF insieme a criticabili e non accettabili fatture di misere spese per il povero cane al quale "avrebbero"amputato tre zampette, e' stato pubblicato anche il referto sul cane redatto dal Dipartimento di Scienze Mediche Veterinarie di Ozzano dell'Emilia. Tale referto è datato 24/03/2011 ed è firmato dal Sanitario Referente, Prof. Antonio Venturini e dal Direttore Sanitario, prof. Paolo Famigli Venturini.
Ho cominciato a leggere tale referto ed ho immediatamente notato il numero di chip del cane.
In diversi avevamo chiesto di conoscere tale numero di chip ed alla domanda sul chip avevano risposto con la solita inflazionata privacy.
E' stato anche detto in alcune comunicazioni fatte da chi si e' intestato il diritto ed il monopolio delle informazioni sul cane che, il cane se lo e' intestato Alessandra Cotti.
Ci preme sapere come quando Alessandra Cotti si e' intestata il cane e quindi che venga pubblicato il certificato dell’anagrafe canina.
Quale passaggio di proprieta' dal Comune o dal proprietario , semmai il piccolo avesse un proprietario, e' avvenuto formalmente a favore di Alessandra Cotti?
Venga mostrato quindi il certificato di iscrizione dove risulta il cedente ed il nuovo adottante.
Una cosa però pare certa , il Dipartimento suddetto attraverso i suoi due massimi responsabili dichiara un numero di microchip e si presume che sia stato letto dal personale ospedaliero e non solo comunicato dalla signora Cotti Alessandra che ha "presentato" il cane ad Ozzano dopo averlo prelevato a Catania.
Prelevato come? Da CHI? Perchè tanto riservo?
Adesso dichiarano che le cure se le vuole intestare e quindi coprire l’associazione “Lamento Rumeno” e ci sentiamo ancora più angosciati nel pensare che questa creatura stia diventando un povero cane conteso da TUTTI e chissà poi a che scopo.
Dopo far notare che nel referto vengono confermate ferite che erano evidenti in alcune foto, ferite diffuse all’arto anteriore sinistro,nella testa , fratture alla coda che hanno richiesto l’amputazione di parte di essa durante l’intervento chirurgico eseguito giorno 21marzo 2011 (ci piacerebbe sapere come il povero cane avrebbe scodinzolato come veniva affermato in alcuni commenti da volontarie animaliste).
Il n. di microchip 380260010034952 del cucciolone cui "avrebbero"amputato le zampe e che viene riportato nel referto di cui sopra, risulta registrato presso il Comune di San Giorgio di Piano -Provincia di Bologna e risulta anche una indicazione di un canile dove potrebbere essere stato apposto .
Ma queste ultime del canile sono solo mie supposizioni e non mi piace andare avanti senza prove. Aspetto di sapere e comunque sembra piuttosto strano che un cane in quelle condizioni , conosciuto e sotto gli occhi di tutto il mondo animalista possa partire in aereo con la compagnia aerea Alitalia senza un benemerito microchip ed arriviare a Bologna e poi vi venga apposto il chip non certo presso la clinica veterinaria dove è stato ricoverato ma probabilmente presso l'ambulatorio sanitario di un canile della citta dove è stato registrato.
Ma allora l'obbligatorietà del microchip serve ai Comuni solo per battere cassa a spese dei cittadini ignari ?
Per multare chi ha un cane anziano già prima che fosse istituita presso il Comune di appartenenza la stessa anagrafe canina e se non lo aveva abbandonato prima che motivo avrebbe di abbandonarlo dopo 14 anni di convenienza?? Oppure il chip serve davvero per la tracciabilità dei cani e per prevenire gli abbandoni??
Se deve essere obbligatoria l'iscrizione all'anagrafe canina e lo è, dobbiamo pretendere che almeno funzioni bene e non sia un arma a doppio taglio per i cittadini che amano i cani e li adottano!!!!
Microchip di Dream il cucciolone cui "avrebbero" amputato tre zampe.
DOPO QUESTA NOTA TUTTI PARLERANNO DEL CHIP DI DREAM E TUTTI DIRANNO LA LORO E INIZIERANNO I COMMENTI DIFFAMATORI MA IO SONO SEMPRE QUI A CHIEDERE VERITA' E TRASPARENZA SUL CASO DEL CUCCIOLONE CON LE TRE ZAMPE AMPUTATE, NON MI PIACE DARGLI IL NOME DI UNA BARCA DI RICCONI CHE HANNO LA SPUDORATEZZA DI CHIEDERE IN FB LENZUOLA E CIBO PER IL PICCOLO!!
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