Oggi 31 maggio 2013, ho
ricevuto la seguente e-mail. Non è la prima e purtroppo, certamente, non sarà
l'ultima. La titolare del canile convenzionato con vari Comuni, ha investito in
questa attività ed ormai è allo stremo. Ha sporto denunce per gli abusi subiti,
quindi nessuna invenzione nel racconto che segue.
I suoi cani risultano non
maltrattati, anzi, il canile a norma, MA
NON AMA LE DEPORTAZIONI, VUOLE SAPERE DOVE VANNO I CANI A LEI AFFIDATI,
quindi è stata minacciata che se non li avesse ceduti, non le sarebbero
arrivati più nè cani nè soldi. Quello del non pagare è un sistema per
costringere i reticenti a cedere. In questi canili la pressione praticata da
certi "animalisti" e presunte "associazioni animaliste" è
costante e senza pietà, cercano di costringere INTIMIDENDO, MINACCIANDO E
AFFAMANDO le vittime che per paura, cedono i cani a chi poi li
"salverà" deportandoli o semplicemente facendoli sparire.
Il Movimento M.A.R.E. è
con altre associazioni, vicino alle vittime di questa terrificante realtà e si
rende disponibile ad aiutare chi, desideri supporto.
Sia chiaro che si stà proponendo aiuto SOLO a chi ha le carte in regola, quindi nessun maltrattamento vero, di animali a suo carico. Sappiamo infatti che c'è stata anche l'accusa a chi disperato e piangente per dover cedere i cani a chi li deporta, che gli stessi erano "troppo grassi". Oppure, su 100 "se ne fotografa UNO malato e si dice che "lo sono tutti". E ancora un cane malato, appena ricoverato, si dice che "non è mai stato curato".
E' ora di smetterla, è ora di combattere decisi, senza timore, perchè verità e giustizia facciano il loro percorso. I cani devono uscire dai canili ma secondo le leggi italiane, per andare in adozione e non in stallo e soprattutto in adozione a chi ha un nome e cognome noti e dicibili. Non per essere ceduti a chi ne fà commercio.
E' ora di smetterla, è ora di combattere decisi, senza timore, perchè verità e giustizia facciano il loro percorso. I cani devono uscire dai canili ma secondo le leggi italiane, per andare in adozione e non in stallo e soprattutto in adozione a chi ha un nome e cognome noti e dicibili. Non per essere ceduti a chi ne fà commercio.
NON SIETE SOLI,
CONTATTATECI E VI AIUTEREMO A DENUNCIARE OGNI ABUSO. LA POSSIBILITA' DI
TUTELARE VOI STESSI E GLI ANIMALI A VOI
AFFIDATI, E' NEL DENUNCIARE E NELL'ESSERE UNITI. SE IN MOLTI LO FAREMO,
EMERGERA' CON CHIAREZZA COME A QUESTI COMPORTAMENTI INTIMIDATORI, POSSA CORRISPONDERE UN VERO E PROPRIO
RACKET DI CANI DAI NOSTRI CANILI,
Alma Galli M.A.R.E.
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