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L'Ipotesi ha come vittime centinaia di cani randagi probabilmente destinati ai bui cicli "del sesso" in Germania ed altri paesi del nord Europa. inviati in questi paesi attraverso una falsa Associazione Animalista di una coppia tedesca. L'ipotesi è sotto indagine del publico Ministero Di Salonicco su denuncia presentata dall' Avvocato.
Più di 600 cani hanno viaggiato da Salonicco ed altri 400 da varie parti della Grecia da Serres, Volos, Drama e molte altre città dove i rifugi hanno gravi problemi.(da noi non si contano le migliaia e migliaia che partono e certamente ci sono "volontarie animaliste" che ne hanno spediti molti di più. Ed è tutto esattamente come in Italia, dove in cambio di "aiuti" partono cani.)
E' stato pubblicato QUI un importante aggiornamento della notizia, leggibile nella foto che segue e che testimonia chiaramente come il sistema sia sempre lo stesso, ovvero lo sfruttamento di condizioni di necessità (tanto remunerativa che c'è attenzione a non risolvere il problema), usate per procacciarsi la merce. Questo può avvenire in Italia, anche grazie alla connivenza di finti animalisti e di autorità ugualmente consenzienti. Anche in Italia come in Grecia, l'impegno è nel NON praticare i controlli dovuti.
Purtroppo alla fine del viaggio, non accoglienti adottanti, ma tortura e morte.
L'Ipotesi ha come vittime centinaia di cani randagi probabilmente destinati ai bui cicli "del sesso" in Germania ed altri paesi del nord Europa. inviati in questi paesi attraverso una falsa Associazione Animalista di una coppia tedesca. L'ipotesi è sotto indagine del publico Ministero Di Salonicco su denuncia presentata dall' Avvocato.
L' avvocato denuncia una organizzazione con Tentacoli in tutta la Grecia che beneficia della mancanza di controlli da parte dello stato greco (come in Italia) per raccogliere i randagi ed inviarli sia per uso sessuale sia per laboratori di ricerca. La signora incolpa le autorità dell'aereoporto "Macedonia" di scarsi controlli.
Più di 600 cani hanno viaggiato da Salonicco ed altri 400 da varie parti della Grecia da Serres, Volos, Drama e molte altre città dove i rifugi hanno gravi problemi.(da noi non si contano le migliaia e migliaia che partono e certamente ci sono "volontarie animaliste" che ne hanno spediti molti di più. Ed è tutto esattamente come in Italia, dove in cambio di "aiuti" partono cani.)
E' stato pubblicato QUI un importante aggiornamento della notizia, leggibile nella foto che segue e che testimonia chiaramente come il sistema sia sempre lo stesso, ovvero lo sfruttamento di condizioni di necessità (tanto remunerativa che c'è attenzione a non risolvere il problema), usate per procacciarsi la merce. Questo può avvenire in Italia, anche grazie alla connivenza di finti animalisti e di autorità ugualmente consenzienti. Anche in Italia come in Grecia, l'impegno è nel NON praticare i controlli dovuti.
Purtroppo alla fine del viaggio, non accoglienti adottanti, ma tortura e morte.
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